Future Circular Collider: differenze tra le versioni

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Versione delle 13:58, 13 dic 2018

Il Future Circular Collider è il progetto (parte della European Strategy for Particle Physics) destinato a succedere al Large Hadron Collider (grazie al quale è stato possibile scoprire il celebre bosone di Higgs) presso il CERN. Consentirà collisioni ad energie maggiori di tutti i precedenti acceleratori e, potenzialmente, di arricchire il Modello Standard delle Particelle.

Organizzazione del FCC]
Organizzazione del FCC]

Quest’ultimo non è mai stato esplorato per energie superiori agli 8TeV. Pertanto, la prevalenza della materia sull’antimateria, l’essenza della materia oscura, la massa nulla del neutrino e l’eventuale esistenza di altre interazioni fondamentali rimangono, ad oggi, inspiegabili. Obiettivo del FCC sarà, oltre ad esplorare ciò, effettuare misure più precise per quanto riguarda le proprietà del bosone di Higgs.

Il progetto è in discussione dal 2013. Dovrebbe consistere in un collider da 100TeV, inserito in un tunnel lungo 100km, e prevede tre nuovi acceleratori:

  • FCC-hh (protone/protone e ione/ione);
  • FCC-ee (elettrone/positrone);
  • FCC-he (elettrone/protone).

Le tecnologie chiave saranno

  • Magneti a 16T;
  • Sistema per l’accelerazione (cavità superconduttive alla radiofrequenza 100MW) per il trasferimento della potenza dalla griglia elettrica ai fasci;
  • Sistema criogenico.

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