Servizio sanitario nazionale (Italia): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Sostituisco Collegamenti esterni ai vecchi template e rimuovo alcuni duplicati
Riga 17:
A partire dagli anni ottanta, il concetto di salute da bene universale e gratuito (e quindi diritto per l'autonomia) è progressivamente mutato in quello di bene necessario per l'equità (una concessione), come una fatto di equità verso i poveri, piuttosto che come un bene per tutti quelli che sono presenti nella società.
Il decreto [[Rosi Bindi|Bindi]] n. 229/1999 per il settore sanitario introduceva una disciplina, motivata dal potenziale [[conflitto di interesse]], per i medici dipendenti in servizio presso le ASL con il divieto di svolgere attività privata all'interno delle strutture pubbliche (''intra-moenia'') oe esternamente, e l'obbligo di scelta fra una delle due tipologie di attività. Successivamente, è stata reintrodotta la possibilità di svolgere attività pubblica e privata ''intra-moenia''.
 
Con la trasformazione delle strutture pubbliche da unità sanitarie locali (USL) in aziende sanitarie locali (ASL), in concorrenza tra loro, entrano nel settore sanitario, come in altri ambiti della pubblica amministrazione, logiche nate e proprie delle aziende private, quali l'attenzione al costo e al risultato ed alla qualità del servizio erogato.