Lingua franca: differenze tra le versioni
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Uno dei fattori che storicamente ha funzionato come mezzo divulgativo della lingua è la migrazione massiva da un Paese all'altro, per la formazione di insediamenti coloniali o per motivi commerciali o per la presenza di guerre da cui fuggire. Nei tempi in cui gli imperi venivano fondati sulla guerra e sulla colonizzazione attiva, si mirava a spostarsi permanentemente nelle aree conquistate (per esempio come fecero gli spagnoli in [[America Latina]], ed i portoghesi in [[Brasile]]). Eppure, dalla prima metà del XX secolo si è verificato un flusso di migrazioni inverse: coloro che si erano precedentemente spostati per cercare condizioni di vita migliori, invece di rimanere, hanno deciso di tornare al proprio Paese di origine. Ovviamente questo non aiuta la diffusione della lingua, che anzi perde ogni contatto nel Paese estero.
Esistono anche casi più disperati, ovvero spostamenti di massa dai Paesi del terzo mondo verso
Infine, è assai poco probabile che possano nuovamente verificarsi eventi come creazione di imperi; piuttosto, uno scenario possibile è che si tenti di instaurare rapporti e collegamenti commerciali con le aree africane, in cui c'è apertura allo sviluppo. Certamente questo sarebbe impossibile in continenti come l'Europa o l'Australia o il Nord America, tecnologicamente avanzati, politicamente stabili e capaci di autodifendersi.<ref>{{Cita|Ostler|p. 235}}</ref>
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