Pop barocco: differenze tra le versioni

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== Storia ==
=== Origini ===
Le origini esatte del poprock barocco sono difficili da determinare con certezza. Nei primi anni sessanta [[Burt Bacharach]] aveva già sperimentato strumentazione inusuale, come il flughelhorn (il [[flicorno]] soprano, un ottone con un suono a metà tra una tromba e un corno) in alcune canzoni, tra le quali ''Walk On By'' (1963)<ref>S. Dominic, ''Burt Bacharach, Song by Song: the Ultimate Burt Bacharach Reference for Fans, Serious Record Collectors, and Music Critics'' (Music Sales Group, 2003), p. 123.</ref>, e la tecnica di registrazione del "wall of sound" ideata da [[Phil Spector]] aveva fatto uso di vari strumenti, tra i quali molti associati con la musica classica.<ref>T. Cateforis, ''The Rock History Reader'' (CRC Press, 2006), pp. 45-51.</ref>
 
Il gruppo britannico [[The Zombies]], con il singolo ''She's Not There'' (1964) è spesso citato come uno dei primi esempi di questo stile, ma, sebbene la canzone abbia molte delle caratteristiche armoniche del baroque poprock più tardo, non faceva uso di strumenti classici<ref name=Stanley2007/>. Ciò fu comunque fonte di ispirazione per il musicista di New York [[Michael Brown (musicista)|Michael Brown]] nel formare il gruppo [[The Left Banke]], il cui singolo ''Walk Away Renée'' (1966), che utilizzava un clavicembalo e un [[quartetto d'archi]], è solitamente riconosciuto come il primo singolo baroque poprock<ref name=Stanley2007/>.
 
Nel 1965 i [[Beatles]] beneficiarono della preparazione classica di [[George Martin]], che usò un quartetto d'archi nella produzione di ''[[Yesterday]]'' e ''[[Eleanor Rigby]]'' e un clavicembalo in ''[[In My Life (The Beatles)|In My Life]]''. Inoltre un clavicordo e un assolo di corno francese furono introdotti da McCartney nel suo brano [[For No One]] del 1966, contenuto nell'album ''[[Revolver (The Beatles)|Revolver]]'' dei Beatles.<ref name=Harrington2003>J. S. Harrington, ''Sonic cool: the Life & Death of Rock 'n' Roll'' (Hal Leonard Corporation, 2003), p. 191.</ref>