Paweł Pawlikowski: differenze tra le versioni
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==Biografia==
Paweł Pawlikowski è nato a [[Varsavia]], in [[Polonia]]. All'età di 14 anni il regista ha lasciato il paese d'origine trasferendosi prima in [[Germania]], poi in [[Italia]], prima di stabilirsi in [[Gran Bretagna]]. Oltre
Sul finire degli anni 80 Pawlikowski era meglio conosciuto per i suoi documentari, la cui miscela di lirismo e ironia gli valse molti fan e premi in tutto il mondo. Il suo primo film, ''Da Mosca a Pietushki'' era un viaggio poetico nel mondo dello scrittore di culto russo Venedikt Erofeev, per il quale ha vinto numerosi premi, tra cui un [[Prix Italia]]. Il suo successivo lavoro, ''I Viaggi di Dostoevskij'' era un road movie tragicomico con un tranviere di [[San Pietroburgo]] ed unico discendente vivente di [[Fëdor Dostoevskij]], mentre viaggia in giro per l'Europa occidentale incontrando aristocratici, monarchici, arrivando al casino di [[Baden Baden]] - con lo scopo di raccogliere fondi per acquistare una Mercedes di seconda mano. Film più originale e formalmente riuscita di Pawlikowski è stato ''Epiche serbe'' (1992), realizzato al culmine della guerra in Bosnia. L'obliquo, ironico, immaginifico, a volte studio quasi ipnotico della poesia epica serba, con immagini esclusive di Radovan Karadžić e il generale Ratko Mladić, ha in primo momento suscitato molte polemiche e incomprensioni, per poi divenire quasi un culto. Il film ''Cadendo con Zhirinovsky'', un viaggio in barca lungo il surreale Volga con l'aspirante dittatore russo (Zhirinovsky) ha vinto il premio Grierson per il miglior documentario britannico nel 1995.
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