Grace Moore: differenze tra le versioni

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|Sesso = F
|LuogoNascita = Slabtown
|LuogoNascitaLink = SlabtownDel Rio (Tennessee)
|GiornoMeseNascita = 5 dicembre
|AnnoNascita = 1898
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|Didascalia = Grace Moore fotografata da Carl Van Vechten nel 1933
}}
Era soprannominata "''L'usignolo del Tennessee''". I film da lei interpretati hanno contribuito a rendere più popolare la lirica, ponendola all'attenzione di un pubblico più vasto.
 
== Biografia ==
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Il 15 luglio [[1931]], Grace Moore sposò a [[Cannes]] [[Valentín Parera]], un attore cinematografico [[Spagna|spagnolo]] con una cerimonia molto stravagante che all'epoca provocò molta sensazione. La coppia non ebbe figli.
 
Nel [[1935]] ricevette la medaglia d'oro della ''Society of Arts and Sciences'' per i suoi " notevoli conseguimenti nel mondo del cinema" e nel [[1936]] il [[Cristiano X di Danimarca|re di Danimarca]] le concesse la medaglia "''Ingenito et Arti''", riconoscimento ufficiale di quel paese. Nel [[1937]] fu nominata ''colonel'' (una nomina onoraria) dello ''staff'' del governatore del Tennessee, nonché membro a vita della ''Tennessee State Society'' di [[Washington (distretto di Columbia)|Washington D.C.]]. Nel [[1939]] diventò cavaliere di Francia, ottenendo la ''[[Legion d'Onore]]''.<ref>Frank H. McClung Museum, {{cita web |url=http://mcclungmuseum.utk.edu/objectmo/ob-9803.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=25 novembre 2006 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070211070554/http://mcclungmuseum.utk.edu/objectmo/ob-9803.htm |dataarchivio=11 febbraio 2007 }}. University of Tennessee, Knoxville.</ref>
 
Nel dicembre [[1938]] ricevette molte critiche per essersi inchinata a Cannes di fronte alla duchessa di Windsor [[Wallis Simpson]]. Ritornata negli Stati Uniti la Moore difese il suo gesto dicendo: "''Sarebbe potuta diventare una duchessa reale da molto tempo se solo non fosse stata americana. Dopotutto quanto ha fatto è stato di dare ad un uomo felicità ed il coraggio di compiere le proprie scelte, che è più di quanto la maggior parte delle donne possa fare. Merita un inchino solo per questo.''"<ref>''Time'', "[http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,771398,00.html People]," 16 gennaio 1939.</ref>
 
Nel [[1944]] pubblicò un'autobiografia intitolata ''You're Only Human Once''.
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Nel [[1922]] e nel [[1923]] partecipò alla seconda e terza annata di rappresentazioni della rivista [[Music Box]] di [[Irving Berlin]]. Nell'edizione del 1923 lei e [[John Steel (cantante)|John Steel]] presentarono il brano di Berlin "''What'll I Do''". Quando poi la cantante intonava "''An Orange Grove in California''", nella sala del teatro veniva diffuso profumo di fiori d'arancio.<ref>New World Records, [http://www.newworldrecords.org/liner_notes/80215.pdf ''Follies, Scandals & Other Diversions: From Ziegfeld to the Shuberts'', New World NW 215, liner notes].</ref>
 
Nel [[1932]] fu, sempre a Broadway, nel ''cast'' dell'[[operetta]] ''The DuBarry'' di [[Karl Millöcker]], che però rimase in cartellone solo per un breve periodo.
 
=== L'Opera ===
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=== Il Cinema ===
AttirataAttratta da [[Hollywood]] nei primi anni del cinema sonoro, il primo ruolo per il grande schermo interpretato dalla Moore fu quello di [[Jenny Lind]], nell'[[Jenny Lind (film 1930)|omonimo film]] del [[1930]], prodotto da [[Irving Thalberg]] per la [[Metro-Goldwyn-Mayer|MGM]] e diretto da [[Sidney Franklin]].<ref>''New York Times'', "[http://movies2.nytimes.com/gst/movies/movie.html?v_id=98562 A Lady's Morals a.k.a Jenny Lind]" e Mordant Hall, "[http://movies2.nytimes.com/mem/movies/review.html?title1=Lady%27s%20Morals%2c%20A&title2=&reviewer=MORDAUNT%20HALL%2e&pdate=19301108&v_id=98562 The Swedish Nightingale] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170510081746/http://movies2.nytimes.com/mem/movies/review.html?title1=Lady%27s%20Morals%2c%20A&title2=&reviewer=MORDAUNT%20HALL%2e&pdate=19301108&v_id=98562 |date=10 maggio 2017 }}," ''New York Times'', 8 novembre 1930.</ref> Nello stesso anno, insieme al cantante del Metropolitan [[Lawrence Tibbett]], interpretò la prima trasposizione cinematografica dell'operetta di [[Sigmund Romberg]] ''The New Moon'', sempre per conto della MGM.
 
Dopo una pausa di diversi anni, la Moore tornò ad Hollywood, stavolta firmando un contratto con la [[Columbia Pictures]], per cui girò sei film. Nel film del [[1934]] ''[[Una notte d'amore]]'', il primo per la Columbia, interpretò una ragazza di provincia che sogna di diventare una cantante lirica. Grazie a quel ruolo nel [[1935]] ottenne una nomination all'[[Oscar alla miglior attrice]]. Interpretò parti simili in diversi altri film. In un momento memorabile di ''[[Amanti di domani]]'' (''When You're in Love'') del 1937, la Moore si esibì in una scena comica durante la quale, indossati camicia e pantaloni di flanella, si unisce ad una band di 5 musicisti scatenandosi in una strepitosa versione di ''[[Minnie the Moocher]]'' di [[Cab Calloway]], cambiandone però il testo per adeguarsi ai parametri della Hollywood dell'epoca.<ref>Frank S. Nugent, "[http://movies2.nytimes.com/mem/movies/review.html?title1=When%20You%27re%20in%20Love&title2=&reviewer=FRANK%20S%2e%20NUGENT&pdate=19370219 'When You're in Love' Opens at the Music Hall]," ''New York Times'', 19 febbraio 1937.</ref>
 
In ''[[Quando la vita è un romanzo]]'' del 1937, insieme al [[tenore]] statunitense [[Frank Forest]], eseguì il celebre [[Duetto (musica)|duetto]] "''Vogliatemi bene''" tratto da ''[[Madama Butterfly]]''.
 
L'ultimo film da lei interpretato fu ''[[Luisa (film)|Luisa]]'' del [[1939]], tratto dall'omonima opera di [[Gustave Charpentier]], che prevedeva delle parti parlate al posto di alcune delle arie originali dell'opera. Il compositore stesso partecipò alla realizzazione del film, autorizzando i tagli ed i cambiamenti al [[libretto]], istruendo la Moore e dando suggerimenti al [[regista]] [[Abel Gance]]. la produzione includeva nel cast anche due celebri cantanti francesi: il tenore [[Georges Thill]] e il [[Basso (voce)|basso]] [[André Pernet]].