Boasi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 91:
 
===Architetture civili===
Il centro del paese è la piazza della chiesa parrocchiale di San Tommaso di Boasi, la cui esistenza è testimoniata da documenti storici fin dall’8 giugno 1662. Sulla piazza sono collocate due lapidi dedicate ai caduti durante la Prima[[prima Guerraguerra Mondialemondiale|prima]] e la Seconda[[seconda Guerraguerra Mondialemondiale]]. I resti di due antichi mulini ad acqua, il Moìn do Piccio e il Mulino di Boasi, e di due antichi ponti sulla mulattiera secolare che portava al villaggio sono presenti lungo il torrente Lavagna. I resti di antiche fontane e lavatoi pubblici sono presenti in varie zone del paese, tra cui una fontana coperta da una tettoia ad arco incassata nella montagna.
 
A inizio Novecento emerse tra la popolazione il desiderio di costruire la prima scuola del villaggio, così tra il 1926 e il 1927 venne eretto l’edificiol'edificio senza alcun aiuto dallo Stato,; la struttura, non più ad uso scolastico, è ancora oggi presente alle spalle della chiesa parrocchiale di San Tommaso di Boasi.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Teodoro Antognetti|titolo=Il Comitato ligure per l’educazione del popolo|rivista=I Diritti della Scuola 1930-1931, pp. 511-512|volume=|numero=n.32/31 maggio 1931}}</ref> Gli abitanti del villaggio costruirono la sede della cosiddetta “Società"Società di Boasi”Boasi", edificio a uso pubblico che ospitò il dopolavoro Club Stampalia fondato a Boasi il 7 marzo 1915 e la sezione locale dell’Associazionedell'Associazione Nazionale combattenti e reduci fondata nel 1950 per riunire i protagonisti della Primaprima Guerraguerra Mondialemondiale, della Seconda Guerra Mondialeseconda e della Resistenza. L’edificioL'edificio della “Società”"Società" è ancora oggi presente davanti alla chiesa parrocchiale di San Tommaso. Nel 1950 circa gli abitanti di Boasi costruirono il nuovo cimitero del paese, ancora oggi presentesituato sopra l’exl'ex scuola.
 
===Architetture militari===