Agostino d'Ippona: differenze tra le versioni
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[[File:AugustineBaptism.jpg|thumb|left|upright|Agostino riceve il [[battesimo]] dalle mani di [[Sant'Ambrogio|Ambrogio]]]]
Verso l'inizio della [[quaresima]] del [[387]], Agostino si recò a Milano dove, con Adeodato e Alipio, prese posto fra i ''competentes'' per essere battezzato da Ambrogio nella [[Veglia pasquale]].<ref>La tradizione che vuole che in quell'occasione fu cantato il ''[[Te Deum]]'' alternativamente dal vescovo e dal neofita è infondata.</ref> Fu a questo punto che Agostino, Alipio, ed [[Evodio]] decisero di ritirarsi nella solitudine dell'Africa. Agostino rimase a Milano fino all'estate, continuando i suoi lavori (''De immortalitate animae'' e ''De Musica''). Poi, mentre era in procinto di imbarcarsi ad [[Ostia (città antica)|Ostia]], Monica morì. Agostino, allora, rimase per molti mesi a [[Roma]] occupandosi principalmente della confutazione del Manicheismo. Tornò in [[Africa (provincia romana)|Africa]] solo dopo la morte dell'usurpatore [[Magno Massimo]] (agosto [[388]]) e, dopo un breve soggiorno a Cartagine, ritornò a Tagaste.
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