Lelio Luttazzi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
SteveR2 (discussione | contributi)
SteveR2 (discussione | contributi)
Riga 68:
 
=== Anni settanta ===
Nel giugno del [[1970]], all'apice del successo venne arrestato con l'amico [[Walter Chiari]] e con il cantautore [[Franco Califano]] per l'accusa di detenzione e [[spaccio di stupefacenti]]; l'arresto avvenne in seguito all'intercettazione di una telefonata in cui si era limitato a girare a uno sconosciuto, che si rivelò poi uno [[spacciatore]], un messaggio di Chiari, a quel tempo [[Tossicodipendenza|dipendente]] dalla [[cocaina]] (Luttazzi aveva telefonato a casa Chiari, lasciando alla governante un messaggio didel Waltercollega: «IlHa signorchiamato Walter Chiari, dicechiede chedi puòessere rintracciarlorichiamato all'Hotelalbergo Baglioni di Bologna. ePrima leperò chiededovrebbe untelefonare favore.qui Dovrebbea chiamareRoma ila signorun certo Lelio Bettarelli, ala suoun postonumero eche pregarlole ha lasciato, per dirgli di mettersi in contatto con lui»<ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2016/10/29/walter-chiari-uccise-lelio-e-non-chiese-mai-scusa/3130157/il “Waltersignor Chiari uccisea Lelio.Bologna perché Elui non chieseriesce maia scusa”]</ref>prendere la linea»); dopo ventisette giorni passati in [[Reclusione|carcere]] a [[Carcere di Regina Coeli| Regina Coeli]], venne rilasciato e la sua posizione [[Stralcio#Diritto processuale|stralciata]], venendo di fatto [[Proscioglimento|prosciolto]] senza [[rinvio a giudizio]].<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/agosto/28/drogai_acqua_sciroppata_co_8_9508282659.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140814192523/http://archiviostorico.corriere.it/1995/agosto/28/drogai_acqua_sciroppata_co_8_9508282659.shtml|titolo=Mi drogai di acqua sciroppata|autore=Gian Antonio Stella|data=28 agosto 1995|accesso=12 maggio 2013|urlmorto=sì|dataarchivio=14 agosto 2014}}</ref><ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2016/10/29/walter-chiari-uccise-lelio-e-non-chiese-mai-scusa/3130157/ “Walter Chiari uccise Lelio. E non chiese mai scusa”]</ref>
 
L'[[errore giudiziario]] ebbe però conseguenze personali e sulla carriera in quanto nel periodo della detenzione la conduzione di ''[[Hit parade (trasmissione radiofonica)|Hit parade]]'' venne affidata dapprima a [[Renzo Arbore]] e poi all'ex cantante [[Giancarlo Guardabassi]].<ref name="ilfocolare-radiotv.blogspot.com">[http://ilfocolare-radiotv.blogspot.com/2010/03/lunedi-15-marzo-1971-radio.html Il Focolare Radio - TV: Lunedì 15 marzo 1971 (Radio)]</ref> La trasmissione ''Ieri e oggi'', terminata prima dell'arresto, riprese il 12 marzo [[1972]] con la conduzione di [[Arnoldo Foà]] e di altri presentatori.<ref>{{cita web |url=http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta.pdf |titolo=Copia archiviata |accesso=21 marzo 2015 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150321204319/http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta.pdf |dataarchivio=21 marzo 2015 }}</ref> La breve esperienza carceraria subìta lo segnò indelebilmente, e gli fornì lo spunto per il romanzo autobiografico ''Operazione Montecristo'' e il suo unico film da regista, mai trasmesso in televisione se non dopo la sua morte, ''[[L'illazione]]'' ([[1972]]). Inoltre, l'ispirazione per il film ''[[Detenuto in attesa di giudizio]]'' venne ad [[Alberto Sordi]] proprio con la lettura del libro scritto da Luttazzi nei giorni di detenzione in cella di isolamento, per l'accusa puramente indiziaria che risultò del tutto infondata.<ref>{{cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/2011/ottobre/08/film_inedito_Luttazzi_sugli_errori_co_9_111008087.shtml |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150609135345/http://archiviostorico.corriere.it/2011/ottobre/08/film_inedito_Luttazzi_sugli_errori_co_9_111008087.shtml |autore=Valerio Cappelli |titolo=Il film inedito di Luttazzi sugli errori della giustizia |sito=Corriere della Sera -Archivio storico |urlmorto=sì |dataarchivio=9 giugno 2015 }}</ref> Quando una vicenda simile toccherà anni dopo al collega [[Enzo Tortora]], poi assolto, Luttazzi sarà uno di coloro che spenderanno parole in sua difesa.<ref name=dubbio>[http://ildubbio.news/ildubbio/2016/07/27/luttazzi-la-vita-distrutta-per-una-telefonata-sbagliata/ Luttazzi, la vita distrutta per una telefonata sbagliata]</ref>