Mr. Nobody: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 82:
 
=== Sceneggiatura ===
L'idea di percorsi di vita paralleli fu esplorata in precedenza in pellicole come ''[[Destino cieco]]'' (1981) e ''[[Lola corre]]'' (1998), che influenzarono la scrittura di Van Dormael. Diversamente da queste opere, ''Mr. Nobody'' tratta contenuti filosofici ispirati a tomitemi scientifici sulla [[teoria del caos]] e l'[[effetto farfalla]], la superstizione del piccione di [[Burrhus Skinner]] e il [[Spaziotempo|continuum dello spazio-tempo]].<ref name="return"/> Il punto di partenza di Van Dormael fu un cortometraggio del 1984 intitolato ''[[È pericoloso sporgersi (film)|È pericoloso sporgersi]]''.<ref>{{cita web|nome=Anne|cognome=Feuillère|url=http://www.cinergie.be/webzine/hors_limites_le_cinema_de_jaco_van_dormael_d_olivier_van_malderghem|titolo=Hors limites, le cinéma de Jaco Van Dormael d'Olivier Van Malderghem|editore=Cinergie|data=9 dicembre 2010|accesso=16 aprile 2013|lingua=fr}}</ref> Il regista affermò: «Un ragazzo corre dietro a un treno e ha due possibilità: stare con la madre o con il padre. Da qui si dipanano due possibili futuri. Ho iniziato una versione basandomi su una donna che salta o non salta su un treno. Poi fu pubblicato ''[[Sliding Doors]]'' di [[Peter Howitt]], seguito da ''Lola corre'' di [[Tom Tykwer]]. Dovevo trovare qualcos'altro. Allora mi resi conto che la storia che stavo cercando di raccontare non era binaria; ero soprattutto interessato dalla complessità e pluralità delle scelte. Con questa sceneggiatura ho voluto far percepire allo spettatore l'abisso dell'infinità delle possibilità. Oltre a questo, ho voluto trovare un modo diverso per raccontare una storia. Volevo che lo sguardo del ragazzo sul suo futuro incontrasse lo sguardo dell'uomo anziano del suo passato. Volevo parlare di complessità attraverso il cinema, il quale è un mezzo di semplificazione. Mentre la realtà che ci circonda è sempre più complessa, l'informazione è sempre più succinta, i discorsi politici sono sempre più semplicistici. Ciò che mi interessa è la complessità. Non le semplici risposte, che sono rassicuranti ma nate per essere false».<ref>{{Cita|Jouneaux et al.|pp. 5–6}}</ref>
 
Durante la produzione del film, Van Dormael decise di pubblicare la sceneggiatura di ''Mr. Nobody''.<ref name="cinergie"/> Il regista descrisse la trama del film osservando: «Non piaccio ai miei produttori quando lo dico, ma si tratta di un costoso film sperimentale sulle diverse esperienze che una persona può vivere a seconda delle scelte che compie. Riguarda le infinite possibilità poste di fronte a qualsiasi persona. Non ci sono scelte buone o scelte cattive nella vita. Semplicemente ogni scelta creerà un'altra vita. La cosa interessante è essere vivi».<ref name="town"/>