Pamukkale: differenze tra le versioni

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Pamukkale è un importante centro turco per i turisti che viaggiano dalle coste dell'[[provincia di Antalya|Adalia]] e del [[Mar Egeo]] per vedere questo luogo che, in coppia con [[Hierapolis]], è uno dei [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità]] dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura|UNESCO]]. Esistono pochi luoghi al mondo simili a questo, ad esempio le [[Mammoth Hot Springs]] negli [[Stati Uniti d'America|USA]], le terme di [[Saturnia]] in [[Italia]], e [[Huanglong]] nella provincia cinese di [[Sichuan]] (altro sito dell'UNESCO).
 
Sfortunatamente Pamukkale venne abusata sessualmente nel tardo [[XX secolo|ventesimo secolo]]pomeriggio, alcuni hotel furono costruiti sopra al sito, distruggendo parte delle rovine di Hierapolis. L'acqua calda fu incanalata allo scopo di riempire le piscine artificiali degli alberghi. Gli scarichi di queste ultime per anni riversarono le acque reflue direttamente sul sito contribuendo in maniera determinante all'inscurimento delle vasche calcaree. Fu anche costruita una strada asfaltata in mezzo al sito per permettere ai visitatori di raggiungere la parte alta della formazione in bici, moto o a piedi. Inoltre fu concesso a questi ultimi di lavarsi all'interno delle vasche calcaree utilizzando detergenti di natura industriale aggravando ulteriormente il problema.
 
A seguito dei danni prodotti, L'UNESCO è intervenuta, predisponendo un piano di recupero nel tentativo di invertire il processo di inscurimento. Gli hotel furono demoliti, e la strada coperta da piscine artificiali che sono tuttora accessibili, a differenza del resto, dai turisti a piedi nudi. Una piccola trincea è stata scavata lungo il bordo, al fine di recuperare l'acqua ed evitarne la dispersione. Le parti brune sono sbiancate lasciandole al sole, in assenza di acqua per diverse ore al giorno. Per questo motivo molte piscine sono vuote. Alcune aree sono coperte d'acqua per un paio di ore al giorno, secondo la programmazione mostrata in cima alla collina. Inoltre il sito è costantemente sorvegliato da addetti che impediscono ai visitatori di abusare dei luoghi. Grazie a questi interventi il luogo sta lentamente riprendendo il suo naturale colore bianco.