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Carlo De Carli: differenze tra le versioni

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Omonimo
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== Biografia ==
 
Dopo gli studi classici e la laurea in [[Architetturaarchitettura]] lavora per un anno nello studio di [[Gio Ponti]] che ne pubblicherà ripetutamente progetti e scritti teorici su [[Domus (periodico)|“Domus”]] e “Stile” e cui succederà nel [[1962]] al [[Politecnico di Milano]] nella Cattedra di [[Architettura degli interni|Architettura degli Interni]], Arredamento e Decorazione.
 
Nel [[1942]] progetta gli arredi della sede del giornale [[Il Popolo d'Italia|Il Popolo d’Italia]] a Milano, opera di [[Giovanni Muzio]] e [[Mario Sironi]] che, con [[Antonio Carminati (architetto)|Antonio Carminati]], considera suoi maestri.
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