Teorema fondamentale del calcolo integrale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 3:
In particolare, dimostra che calcolare il valore dell'[[integrale]] di una [[funzione (matematica)|funzione]], a partire da un punto fisso <math>a</math> fino ad un punto variabile <math>x</math> del suo [[Dominio e codominio|dominio]], equivale esattamente a trovare una ''[[primitiva (matematica)|primitiva]]'' della funzione stessa.
 
La prima parte del teorema è detta '''primo teorema fondamentale del calcolo''', e garantisce l'esistenza della [[Primitiva (matematica)|primitiva]] per funzioni continue, ossia che qualsiasi funzione continua è la derivata di qualche altra funzione. La seconda parte del teorema è detta '''secondo teorema fondamentale del calcolo''', e consente di calcolare l'integrale definito di una funzione attraverso una qualsiasi delle sue primitive.
 
Una prima versione del teorema è dovuta a [[James Gregory (astronomo)|James Gregory]],<ref>Marlow Anderson, Victor J. Katz, Robin J. Wilson, ''Sherlock Holmes in Babylon and Other Tales of Mathematical History'', Mathematical Association of America, 2004, [http://books.google.com/books?vid=ISBN0883855461&id=BKRE5AjRM3AC&pg=PA114&lpg=PA114&ots=Z01TZKrQXY&dq=%22james+gregory%22+%22fundamental+theorem%22&sig=6xDqL0oNAhWw66IqPdI5fQX7euA p. 114].