Ritenuto dai Cananei un dio, la sua sede deldi [[culto]] era la valle della [[Geenna]], alla base del monte [[Sion (monte)|Sion]] su cui sorgeva il primo nucleo di [[Gerusalemme]]. Gli venivano tributati sacrifici umani di bambini, che, dopo essere stati sgozzati, erano bruciati in [[olocausto (sacrificio)|olocausto]]<ref>[http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/G/VIT_III_G_048037.xml voce Geénna del] [[vocabolario Treccani]]</ref> in un fuoco tenuto costantemente acceso in suo onore. Col tempo Moloch divenne il nome del rituale durante il quale venivano bruciati bambini (forse i figli primogeniti), probabilmente con la convinzione di trasformarli in una specie di divinità protettrice della famiglia cui appartenevano.