Circuito Albert Park: differenze tra le versioni

La pista, che è ricavata collegando le strade perimetrali del [[lago]] dell'omonimo parco normalmente adibite alla circolazione ordinaria, inizia la sua attività sin negli [[anni 1950|anni cinquanta]], salvo poi non venire più utilizzato per quasi 40 anni per via delle proteste degli ambientalisti. Quando si decise che nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1996|1996]] il [[Gran Premio d'Australia]] sarebbe stato ospitato a [[Melbourne]], venne costruito un nuovo rettilineo di partenza con annessi nuovi box ed alcune curve vennero modificate per rallentare le percorrenze, pur mantenendo la pista delle medie sul giro molto elevate per un [[Circuito (sport)|circuito cittadino]]. Il tracciato è lungo circa 5,3&nbsp;km. Il tipo di pista, con molte curve e pochi rettilinei lunghi, rende necessario un alto carico aerodinamico, che causa soprattutto un notevole consumo negli [[pneumatico|pneumatici]]. Alla fine del rettilineo principale, si raggiungono quasi i 315&nbsp;km/h prima di ridurre drasticamente la [[velocità]] per prendere la ''[[Alan Jones (pilota automobilistico)|Jones]]'', curva sulla destra che si fa in terza a 180&nbsp;km/h, si procede in quarta verso la ''[[Jack Brabham|Brabham]]'' e da qui verso la ''curva 3 (il punto in cui [[Martin Brundle]] uscì rovinosamente di pista nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1996|1996]], per fortuna senza conseguenze fisiche)''. La curva 3 è la prima di una sequenza di tre curve chiuse che devono essere affrontate con attenzione: per entrare nella terza si deve per forza uscire bene dalle prime due. L'ultima curva di questo trittico, la ''Whiteford'', ha causato problemi a vari piloti. Prima di arrivare alla ''curva 6'' si passa in sesta e dopo aver girato a destra, si decelera fino in terza, intorno a 120 [[Chilometro orario|km/h]]. Bisogna passare dalla quarta alla sesta per prendere la ''[[Niki Lauda|Lauda]]'', una lunga curva a forma d'arco sulla destra, fino ad arrivare alla ''[[Jim Clark|Clark]]''. La Clark è una curva chiusa sulla destra da affrontare in seconda a 100 [[Chilometro orario|km/h]], che conduce alla lunga curva sulla sinistra vicino al [[lago]]. Poi c'è la ''Waite'', una curva sulla destra che deve essere fatta in quinta ai 200 [[Chilometro orario|chilometri all'ora]]. Si passa poi in sesta verso la ''[[Alberto Ascari|Ascari]]'', virando prima sulla destra nella ''[[Graham Hill|Hill]]'', dove si raggiungono i 270&nbsp;km/h. La Ascari è una curva sulla destra, fatta in terza, che conduce alla ''[[Jackie Stewart|Stewart]]'', un'altra curva sulla destra che a sua volta porta alla ''[[Alain Prost|Prost]]'' (percorsa in seconda). Ad essa segue la ''curva 16'', una piega a destra da fare in terza a 150&nbsp;km/h che riporta le vetture sul rettilineo principale. Il record assoluto del circuito è di 1'20"486 stabilito da [[Lewis Hamilton]] su [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] nelle qualifiche del [[Gran Premio d'Australia 2019]]. Tale tempo però non è considerato ufficiale perché non stabilito in gara.<ref>{{cita web|url=https://www.fia.com/file/78323/download|titolo=Formula 1 Rolex Australian Grand Prix 2019 − Qualifying Session Final Classification|data=16 marzo 2019|accesso=16 marzo 2019|lingua=en}}</ref>