Gianni Morandi: differenze tra le versioni

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{{Artista musicale
|nome = GianniGiovanni Morandi
|tipo artista = Cantante
|immagine = Giannimorandi.jpg
|didascalia = GianniGiovanni Morandi in concerto nel 2005
|nazione = ITA
|genere = Musica leggera
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}}
{{Bio
|Nome = GianniGiovanni
|Cognome = Morandi
|PostCognomeVirgola = all'anagrafe '''Gian Luigi Morandi'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Monghidoro
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== Biografia ==
=== Gli inizi e gli anni sessanta ===
GianniGiovanni Morandi nasce l'11 dicembre 1944 in un paese dell'[[Appennino bolognese]], [[Monghidoro]], in una famiglia di modeste condizioni economiche; il padre, Renato, è un ciabattino mentre la madre, Clara Eleonora Lorenzi, è casalinga. Da giovane lavora come venditore di bibite nel cinema della sua città, ma anche come aiutante del padre in negozio. Morandi al riguardo ha raccontato: ''"Nella bottega di mio padre, al mattino, prima di cominciare a lavorare lui mi costringeva a leggere ad alta voce alcune pagine del [[Il Capitale|Capitale]] di [[Karl Marx]] e cinque metri del quotidiano [[l'Unità]]: era quella la misura giusta stabilita dal suo senso del dovere politico ideale prima di cominciare una giornata di lavoro. In famiglia però cantavamo tutti. In seguito vennero le [[festa de l'Unità|feste dell'Unità]] dove fui invitato e, con un cachet di mille lire a serata, mi esibii finalmente su un palco. Era il tempo dei bambini prodigio, così la domenica facevo due esibizioni, una pomeridiana e l'altra serale. Mille lire ciascuna e da allora non ho mai smesso di cantare".''<ref>{{Cita news|autore = Gigi Vesigna|titolo = La gavetta dei VIP?|pubblicazione = [[Oggi (rivista)|Oggi]]|giorno = 12|mese = giugno|anno = 2013|pagina = 94-98}}</ref>
 
Nel [[1958]] viene selezionato a un provino dalla maestra [[Alda Scaglioni]] di [[Bologna]] con il brano vincitore di Sanremo ''[[Nel blu dipinto di blu]]'' di [[Domenico Modugno]]. Nel frattempo prova senza successo a fare il pugile su consiglio di un arbitro internazionale. Partecipa a molti concorsi per voci nuove e sagre paesane, spesso con il gruppo di accompagnamento ''I Cadetti di Scaglioni'' (formato da musicisti di [[Bellaria-Igea Marina|Bellaria]]), e nel [[1961]] ottiene la prima scrittura per tutta l'estate presso il Dancing Arlecchino di [[San Mauro Mare]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stpauls.it/fc04/0403fc/0403fc62.htm|titolo=Vado ancora a 100 all'ora|sito=www.stpauls.it|pubblicazione=Famiglia Cristiana n. 03 del 18-1-2004|accesso=3 agosto 2016}}</ref> e partecipa al concorso ''Voci Nuove Disco d'Oro'' a [[Reggio Emilia]], qualificandosi per la finale che si tiene il 15 aprile al ''"Tarantola Club"'': arriva nono dietro tra gli altri a [[Paola Neri]] (prima), [[Iva Zanicchi]] (seconda) e [[Orietta Berti]] (sesta).<ref>''Il Disco d'Oro 1961'', pubblicato su [[Musica & dischi]] n° 179 di maggio [[1961]], pag. 24</ref> Il 15 aprile [[1962]] vince il [[Festival di Bellaria]] e il giorno dopo un arbitro di pugilato lo porta a [[Roma]]: dopo aver cantato cover di ''Non esiste l'amore'' di [[Adriano Celentano]], ''Non arrossire'' di [[Giorgio Gaber]] e ''Il cane di stoffa'' di [[Pino Donaggio]], viene assunto dalla [[RCA Italiana]].