Maria (madre di Gesù): differenze tra le versioni
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Secondo la visione cattolica, Maria fu la persona più importante a cui gli stessi apostoli e discepoli fecero riferimento, dopo la discesa dello Spirito Santo su di essi il giorno della [[Pentecoste]], momento che sancisce la nascita della Chiesa.
{{Quote|42 Erano assidui nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nell<nowiki>'
La citazione fa vedere chiaramente che negli Atti degli Apostoli con le parole <<fratelli di Gesù>> non si intendevano i fratelli di sangue in Cristo (altri figli di Maria Vergine), ma i '''fratelli in spirito''' di [[Emmanuele]] (Dio-con-noi, Isaia 7:14), chiunque dei primi cristiani condivideva tutti i propri averi con la restante comunità: la frazione del pane, la preghiera, i suoi danari e le sue proprietà.
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La Chiesa latina, come anche le chiese orientali, ha sviluppato il culto per Maria sia nella liturgia che nella devozione privata. Oltre a ciò, Maria è vista anche come modello di imitazione.<ref>Il [[Concilio Vaticano II]] riconosce a Maria un culto speciale detto "[[iperdulia]]", distinto dalla [[produlia]] riswrvata a San Giuseppe Suo Sposo, e alla semplice venerazione o "[[dulia]]" solitamente tributata ai [[santi]], evidenziando come esso confluisca nel culto a Dio, ed abbia una particolare funzione di promozione nelle anime dell'[[adorazione]] e della glorificazione di Cristo: {{citazione|Maria, perché Madre santissima di Dio, che prese parte ai misteri di Cristo, per grazia di Dio esaltata, dopo il [[Figlio di Dio|Figlio]], sopra tutti gli [[angelo|angeli]] e gli uomini, viene dalla Chiesa giustamente onorata con culto speciale.[...] Questo culto, quale sempre fu nella Chiesa, sebbene del tutto singolare, differisce essenzialmente dal culto di adorazione, prestato al [[Logos|Verbo]] [[incarnazione|incarnato]] così come al [[Dio Padre|Padre]] e allo [[Spirito Santo]], e singolarmente lo promuove.|Tratto dal [[Concilio Vaticano II]], [http://digilander.libero.it/monast/maria/lumen.htm ''Lumen Gentium''], I,66}}</ref>
Dal punto di vista teologico, la sua opera di ''mediazione tra Dio e l'umanità'' si spiega con l'investitura che ricevette da Gesù sulla croce, quando nell<nowiki>'
2°) Maria, Santa Madre [[Immacolata Concezione|Immacolata]] [[Verginità di Maria|Vergine]] [[Assunzione di Maria|Assunta]] Corredentrice ([[iperdulia]]);<br />
3°) San Giuseppe Suo Sposo ([[protodulia]]);<br />
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== Curiosità ==
L'azzurro delle maglie della nazionale italiana è indirettamente legato al culto mariano<ref>A.Socci "Quando la Madonna indossò il Tricolore…" in “Libero”, 13 febbraio 2011 http://www.antoniosocci.com/2011/02/quando-la-madonna-indosso-il-tricolore/</ref> dei Savoia, che erano accesi devoti di Maria.<ref name="aserramanna.it">http://www.aserramanna.it/2012/07/azzurri-origine-del-colore-della-nazionale/</ref><ref>in "Principi marinai : dalle crociate alla spedizione polare del 2001" di Pierangelo Manuele Editore: Dronero (Cuneo) L'arciere 2000 Serie:I Savoia.ISBN 88-86398-70-0 9788886398701</ref> Il [[Blu Savoia]], un azzurro intenso, colore ufficiale della monarchia, usato anche per le onorificenze maggiori del regno,<ref>Vittorio Amedeo Cigna Santi, ''Serie cronologica de' cavalieri dell'ordine supremo di Savoia detto prima del Collare indi della Santissima Annunziata'', Torino, Stamperia reale, 1786</ref> deriva infatti dal colore del manto della Vergine che nell'iconografia tradizionale è di colore azzurro.<ref name="aserramanna.it"/><ref>Scrive Luigi Cibrario, storico della monarchia :“Quell'
Inoltre anche il colore azzurro della bandiera europea con le dodici stelle di Maria, sono stati ispirati dal culto mariano, come ammesso dello stesso autore del bozzetto Arsène Heitz (fermo restando che il significato ufficiale della bandiera è un altro):<ref>{{cita web |url=http://www.mariadinazareth.it/bandiera%20UE.htm |titolo=Dall'aureola dell'Immacolata le dodici stelle dell'Europa |autore=Vittorio Messori |data=14 luglio 2003 |sito=Maria di Nazareth (ripreso dal Corriere della Sera) |accesso=17 dicembre 2016 }}</ref><ref>{{cita web |url=http://atheisme.org/drapeau.html |titolo=L'origine chrétienne du drapeau européen |lingua=fr |sito=Athéisme.org |data=26 dicembre 2000 |accesso=17 dicembre 2016 }}</ref>
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