Larry Yuma: differenze tra le versioni
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→Caratterizzazione del personaggio: Aggiunto l'accenno a Il Pistolero in riferimento a L'ultima sfida |
→Caratterizzazione del personaggio: Piccolissime correzioni |
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Il personaggio è protagonista di storie ambientate nella classica iconografia western, con praterie, piccole cittadine con saloon malfamati e banditi che assaltano banche e diligenze. Larry Yuma risulta ispirato ai personaggi interpretati da [[Clint Eastwood]] nei film di [[Sergio Leone]], dei quali poi riprende le movenze, l'imperturbabilità, il sangue freddo, l'essere un [[pistolero]] solitario dalla mira infallibile e dal sigaro sempre tra le labbra. Con il tempo si consolideranno alcune sue caratteristiche peculiari quali la mantellina, tipica coperta messicana, sulle spalle e lo sguardo occultato dalla tesa del cappello. Le sue origini sono sconosciute ma si prodiga velocemente per riparare torti e ingiustizie, sparendo dopo aver eseguito il suo compito. Anche a causa dell'orientamento cattolico de ''Il Giornalino'', l'abilità di Larry Yuma con le colt non è mai usata per uccidere perciò, solitamente, i rivali vengono prontamente incarcerati dagli sceriffi della città.
Durante tutta la sua vita editoriale i riferimenti al [[Western|cinema western]], oltre ai già citati film del regista romano, sono vari e spaziano da ''[[Ombre rosse|Ombre Rosse]]'' di [[John Ford]] ai fagioli-western di [[Terence Hill]] e [[Bud Spencer]], passando
Alcune strutture tipiche della narrazione di Larry Yuma verranno poi riprese ed elaborate da [[Claudio Nizzi]] in [[Tex (fumetto)|Tex]].
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