Africa occidentale: differenze tra le versioni

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L'[[impero del Mali]] era a quel tempo insidiato anche a nord dai berberi [[Tuareg]] e ad est dalla competizione dell'[[impero Songhai]] per il controllo delle rotte carovaniere del Sahel, che rifornivano il [[Maghreb]] arabo di oro, rame, salgemma e avorio procacciati dal popolo [[Akan]] nella regione del golfo di Guinea. Gli [[Akan]], il cui centro principale era [[Kumasi]], nell'attuale [[Ghana]], sarebbero stati i discendenti dell'antico [[impero del Ghana]], che estraevano l'oro per gli Arabi del Maghreb, ma erano costretti a servirsi dell'intermediazione dell'[[impero del Mali]]. Gli Europei, pertanto, si insediarono in Africa occidentale per intercettare questi commerci alla fonte.
 
Circa dal 1549 i [[Impero portoghese|Portoghesi]] causarono la frammentazione del regno [[Wolof]] e penetrarono nell'entroterra risalendo il corso del fiume [[Gambia (fiume)|fiume Gambia]]; ma già nel 1588 vendettero le loro basi ad alcuni mercanti inglesi. Nel 1618 il re d'Inghilterra [[Giacomo I d'Inghilterra|Giacomo I]] concesse lo sfruttamento dell'Africa occidentale ad alcune compagnie britanniche, che si concentrarono prima in [[Gambia]], in seguito soprattutto nella [[Costa d'Oro (colonia britannica)|Costa d'Oro]] abitata dagli [[Akan]]. Questi ultimi, sotto la guida del clan Okoyo, si riunirono nella confederazione [[Impero Ashanti|Ashanti]] fondando un impero che fino alla fine del XVII secolo contese alle Compagnie inglesi il controllo della regione.
 
Oltre alla colonia britannica della [[Costa d'Oro (colonia britannica)|Costa d'Oro]], terminale dello sfruttamento delle miniere aurifere, furono stabilite basi portoghesi, olandesi e francesi ad ovest di essa nella Costa d'Avorio (attuale [[Costa d'Avorio|Cote d'Ivoire]]), terminale del mercato dell'avorio, che tuttavia non penetrarono nell'interno, in quanto la caccia intensiva agli elefanti ne produsse nell'arco di qualche secolo la completa estinzione dall'area e la conseguente perdita di interesse all'insediamento stabile.