Piedimonte Matese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
IlCerretese (discussione | contributi)
IlCerretese (discussione | contributi)
Riga 100:
Vista l'alta percentuale di analfabeti si provvide ad istituire subito dopo l'unificazione una scuola destinata a formare gli insegnanti (la "Scuola magistrale maschile di Piedimonte d'Alife") che formò tanti maestri preposti ad istruire piccoli e adulti.<ref>{{cita|Martini|p. 40}}.</ref> Iniziò poco dopo anche l'attività della Cassa di risparmio (1868), importante istituto premiato poi con una medaglia d'argento all'Esposizione di Torino del 1884. La Cassa edificò a sue spese via Vittorio Emanuele a Vallata. Fu successivamente aggregata al [[Banco di Napoli]].<ref>{{cita|Martini|p. 45}}.</ref>
 
Durante la seconda metà dell'800 la maggiore attenzione verso le condizioni degli operai portò anche a Piedimonte alla fondazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso con annessa Scuola popolare di disegno che fu sovvenzionata dall'amministrazione comunale, dalla Cassa di risparmio e dal Banco Matese.<ref>{{cita|Martini|p. 13}}.</ref> Nel 1871 fu istituito anche un [[Monte dei pegni]].<ref>{{cita|Martini|p. 54}}.</ref> mentre l'anno precedente era iniziato a funzionare un Monte di doti, che elargiva annualmente alle donzelle povere dieci "maritaggi" (contributi economici per formare le doti da portare in matrimonio).<ref>{{cita|Martini|p. 100}}.</ref> Nel 1887 fu invece sciolta, a causa di improvvide operazioni finanziarie dei proprietari, la storica società Egg e il lavoro nella filanda fu fermato.<ref>{{cita|Martini|p. 57}}.</ref>
 
Nel 1900 fu disposta con legge nazionale la bonifica della piana del Medio Volturno e nel 1927 fu fondato il Consorzio di bonifica.<ref>{{cita|Martini|p. 98}}.</ref>
 
Il 30 giugno [[1914]] venne inaugurata la [[stazione di Piedimonte Matese|stazione ferroviaria]], capolinea della [[ferrovia Alifana]], mentre nell'aprile del [[1923]] furono ultimati i lavori di realizzazione della centrale idroelettrica, che attingendo le acque del vicino lago Matese, giunge ai piedi del Monte Cila.<ref>Nina Miselli, ''Piedimonte, una poesia per l'arte'', 2016, p.5.</ref>