Aborto: differenze tra le versioni
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Talvolta le donne che intendono interrompere la gravidanza ricorrono a metodi non sicuri, in particolare quando la disponibilità dell'aborto legale è limitata. Esse possono tentare metodi di auto-interruzione o affidarsi a persone prive della sufficiente formazione medica o a strutture non adeguate. Ciò può portare a gravi complicazioni, come l'aborto incompleto, la [[sepsi]], [[emorragia|emorragie]] e danni agli organi interni.<ref>{{Cita pubblicazione |cognome1=Okonofua |nome1=F. |titolo=Abortion and maternal mortality in the developing world |rivista=Journal of Obstetrics and Gynaecology Canada |volume=28 |numero=11 |pp=974–979 |anno=2006 |pmid=17169222 |url=http://www.jogc.org/abstracts/full/200611_WomensHealth_1.pdf |formato=PDF |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120111121431/http://www.jogc.org/abstracts/full/200611_WomensHealth_1.pdf |dataarchivio=11 gennaio 2012 }}</ref>
Gli aborti non sicuri sono una delle principali cause di lesioni e di morte tra le donne di tutto il mondo. Anche se i dati sono imprecisi, si stima che circa 20 milioni di aborti non sicuri vengano eseguiti ogni anno e il 97% di essi si verifica nei [[paese in via di sviluppo|paesi in via di sviluppo]].<ref name="lancet-grimes"/> Si ritiene che tali pratiche
La legalità o meno dell'aborto è un fattore importante per la sua sicurezza. I paesi che possiedono leggi restrittive hanno tassi significativamente più alti di aborti a rischio (e tassi complessivi di aborto maggiori) rispetto a quelli in cui l'aborto è legale e disponibile.<ref name="OBGY09"/><ref name="Sedgh 2012"/><ref name="berer-who"/><ref name="Sedgh 2007">{{Cita pubblicazione|autore=Sedgh G, Henshaw S, Singh S, Ahman E, Shah IH |titolo=Induced abortion: estimated rates and trends worldwide |anno=2007 |rivista=Lancet |volume=370 |numero=9595 |pp=1338–45 |doi=10.1016/S0140-6736(07)61575-X |pmid=17933648}}</ref><ref name="WHO-unsafe-2007">{{Cita web|editore=[[World Health Organization]] |anno=2007 |accesso=7 marzo 2011 |formato=PDF |url=http://whqlibdoc.who.int/publications/2007/9789241596121_eng.pdf |titolo=Unsafe abortion: Global and regional estimates of the incidence of unsafe abortion and associated mortality in 2003 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110216141018/http://whqlibdoc.who.int/publications/2007/9789241596121_eng.pdf|dataarchivio= 16 febbraio 2011 |urlmorto= no}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Berer M |titolo=National laws and unsafe abortion: the parameters of change |rivista=Reprod Health Matters |volume=12 |numero=24 Suppl |pp=1–8 |data=November 2004 |pmid=15938152 |doi= 10.1016/S0968-8080(04)24024-1}}</ref> Ad esempio, la legalizzazione avvenuta 1996 in [[Sud Africa]] ha avuto un impatto immediatamente positivo sulla frequenza delle complicanze legate all'aborto,<ref name="Singh">{{Cita web |url=http://www.guttmacher.org/pubs/FB-AIU-summary.pdf |titolo=Facts on Investing in Family Planning and Maternal and Newborn Health |formato=PDF |editore=Guttmacher Institute |anno=2010 |accesso=24 maggio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120324101905/http://www.guttmacher.org/pubs/FB-AIU-summary.pdf |dataarchivio=24 marzo 2012 }}</ref> con i decessi legati a questa pratica diminuiti di oltre il 90%.<ref name="bateman-samj">{{Cita pubblicazione|autore=Bateman C |titolo=Maternal mortalities 90% down as legal TOPs more than triple |rivista=S. Afr. Med. J. |volume=97 |numero=12 |pp=1238–42 |data=December 2007 |pmid=18264602}}</ref> È stato stimato che l'incidenza degli aborti a rischio potrebbe essere ridotta fino al 75% (da 20 a 5 milioni all'anno) se fossero disponibili globalmente moderni servizi di pianificazione familiare e di salute materna.<ref name=Pandemic>{{Cita web|url=http://www.who.int/reproductivehealth/publications/unsafe_abortion/lancet_paper/en/
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