Granduca: differenze tra le versioni

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=== Russia ===
Sempre nell'[[Età Moderna]] furono istituiti i [[granduchi russi]], che letteralmente dovrebbero essere tradotti come "grandi principi",<ref>In russo, infatti, il nostro "granduca" si traduce con ''velikij gercog'', e nella gerarchia nobiliare indica un grado inferiore a quello di "principe". Invece i figli dello zar, a eccezione dell'erede al trono, lo [[zarevic|carevič]], erano detti ''velikie knjazi'', ossia "grandi principi", trovandosi sulla scala gerarchica nobiliare a un livello più alto del comune "principe".</ref> e "tuttavia, è ormai invalso l'uso di chiamarli "granduchi".
Il titolo contraddistingueva i membri, maschi e femmine, della [[Romanov|dinastia imperiale russa]], diversi dallo [[zar]] e dalla [[Zarina di Russia|zarina]]. Perciò in Russia non esistevano famiglie il cui capofamiglia avesse il titolo di granduca.[[File:Congresso di Vienna.png|thumb|left|Il [[Congresso di Vienna]] in un dipinto di [[Jean-Baptiste Isabey]] (1767-1855)]]
 
=== Germania ===
[[File:Congresso di Vienna.png|thumb|left|Il [[Congresso di Vienna]] in un dipinto di [[Jean-Baptiste Isabey]] (1767-1855)]]Il titolo fu ripreso in [[età napoleonica]] per alcuni stati tedeschi di nuova creazione: [[Granducato di Würzburg|Würzburg]], [[Granducato di Francoforte|Francoforte]] e [[Granducato di Berg|Berg]]. Inoltre furono elevati al rango di granducato l'[[Assia-Darmstadt]] ed il Baden.
Così come [[Napoleone]] chiamò [[Granducato di Varsavia]] quella parte di [[Polonia]] cui aveva restituito almeno formalmente l'indipendenza.