|1919-1920 |{{Calcio Livorno|A}}<ref>Assume l'incarico di allenatore in coppia con [[Attilio Fresia]].</ref> |
|1922-1924 |{{Calcio SienaRobur|A}} |
|1924-1926 |{{Calcio Alba Roma|A}} |
|1926-1927 |{{Calcio Alba Audace|A}} |
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=== Gli inizi ===
Inizia ad allenare nellanel stagione 1919-1920, nella quale guida1917 il {{Calcio Livorno|N}}, subentrando ad [[Alfredo Ratti]], fino alla [[Prima Categoria 1919-1920|stagione 1919-1920]], in coppia con [[Attilio Fresia]], e vincevincendo il girone toscano di Prima Categoria (la massima serie dell'epoca) ed arrivando finopersino alla sconfitta nella finalissima per l'assegnazione dello ''Scudetto''. Nella [[Seconda Divisione 1922-1923|stagione 1922-1923]] e nella [[Seconda Divisione 1923-1924|stagione 1923-1924]] guida invece illa Siena{{Calcio Robur|N}} in [[Seconda Divisione]], la seconda serie dell'epoca. Nel 1924 la squadraformazione senese retrocede, ecosì Piselli, dopo unagli anni parentesitrascorsi all'[[Società Sportiva Alba Roma|Alba Roma]] in [[Prima Divisione]] (nuovo nome del secondo livello del campionato), chiusaconducendola conper laben vittoriadue delvolte torneoalla finalissima per il ''Tricolore'', nel luglio 1927 èdiventa allenatore (con [[József Ging]]) della neonata {{Calcio Roma|N}}, guidandola nelle prime amichevoli della sua storia; i giocatori giallorossi vennero poi affidati, a partire dal ritiro pre-campionato di settembre, alla guida di [[William Garbutt]]. Il tecnico toscano torna così al Livorno, per poi passare alla [[Associazione Sportiva Dilettantistica Olimpia Colligiana|Colligiana]], dove nella [[Seconda Divisione 1928-1929|stagione 1928-1929]] ottiene un quinto posto in Seconda Divisione (terzo livello del campionato).
=== La Serie A alla Lazio e gli anni Trenta e Quaranta ===
