BBC: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pil56-bot (discussione | contributi)
m smistamento lavoro sporco e fix vari
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: passaggio degli url da HTTP a HTTPS
Riga 27:
|slogan = "This is what we do" ''("Questo è quello che facciamo")''
|note=
|sito = httphttps://www.bbc.co.uk/
}}
 
Riga 36:
[[File:BBC receiver license 1923.jpg|sinistra|thumb|upright=1.4|La licenza per trasmettere le onde radio; concessa dall'[[ufficio postale]] britannico (3 novembre 1922)]]
 
Il 18 ottobre [[1922]] il [[General Post Office]] (GPO) britannico e un gruppo di sei compagnie di telecomunicazioni (la [[Marconi Company]], la Radio Communication Company, la [[Metropolitan-Vickers]], la [[General Electric]], la Western Electric e la British Thomson-Houston) fondano la BBC (British Broadcasting Company) per trasmettere servizi radio sperimentali.<ref name=":0">{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/timelines/zxqc4wx|titolo=History of the BBC - 1920s|sito=History of the BBC|accesso=29 settembre 2017}}</ref> La prima trasmissione è il 14 novembre, da stazione 2LO, situata alla Marconi House a [[Londra]]<ref>{{Cita web|url=http://www.radiowe.it/2016/11/14/qui-bbc-radio-14-novembre-1922-iniziarono-le-trasmissioni/|titolo=“QUI BBC RADIO”, 14 NOVEMBRE 1922 INIZIARONO LE TRASMISSIONI – radio We|sito=www.radiowe.it|accesso=29 settembre 2017}}</ref>. Il suo direttore generale è il suo fondatore [[John Reith]]<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/historyofthebbc/research/culture/reith-1|titolo=BBC - John Reith - Beginnings - History of the BBC|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>.
 
Nel [[1923]] lo [[Sykes Committee]] si rifiuta di fare pubblicità al servizio, poiché abbassa gli standard, e propone che una tassa sulle concessioni governative di 10 scellini finanzi le trasmissioni. Per evitare la competizione con i giornali, Fleet Street [la stampa nazionale britannica] persuade il governo a bandire i programmi di notizie fino alle 19:00, e la BBC può solo usare notizie dalla stampa e non riportare le proprie<ref>{{Cita web|url=https://www.transdiffusion.org/2017/01/13/the-old-bbc-early-difficulties-and-the-sykes-committee|titolo=The old BBC: early difficulties and the Sykes Committee - The old BBC - Transdiffusion|sito=www.transdiffusion.org|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>. A partire dal [[1925]] la BBC raggiunge circa l'80% dei britannici attraverso una rete di stazioni ripetitrici e regionali<ref>{{Cita web|url=http://projectexplorer.org/middle-school/reporting-the-world|titolo=ProjectExplorer|sito=projectexplorer.org|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>. Mentre le stazioni regionali all'inizio offrono molti programmi locali, a partire dal [[1930]] il National Programme da Londra e un Regional Programme da Londra e parecchie città regionali rimpiazzano la radio<ref>{{Cita web|url=https://www.theguardian.com/notesandqueries/query/0,,-82846,00.html|titolo=How and when did the BBC's four main radio stations (Radios One, Two, Three and Four) get their names? Surely Radio One didn't come first? {{!}} Notes and Queries {{!}} guardian.co.uk|sito=www.theguardian.com|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>.
Riga 42:
Il GPO è restio a ritirare la tassa sulle concessioni governative per un'entità commerciale, e le perdite finanziarie della BBC fanno sì che i produttori radiofonici vogliano uscire dal consorzio.
 
Nel [[1925]] Reith persuade un'altra commissione guidata dal Conte di Crawford a proporre che una nuova entità, indipendente sia dal governo che dalle corporazioni, amministrasse le emittenze radiotelevisive<ref>{{Cita libro|nome=Asa|cognome=Briggs|titolo=The History of Broadcasting in the United Kingdom: Volume I: The Birth of Broadcasting|url=https://books.google.it/books?id=tZ7RHi3sCTIC&pg=PA299&lpg=PA299&dq=1925+Crawford+Reith&source=bl&ots=KfIUz6k6-2&sig=-gngkFmRRj1jQlhcgbNbaQmSFPI&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwii3ZjXt8rWAhXD1xQKHXX8DbkQ6AEILzAB#v=onepage&q=1925%20Crawford%20Reith&f=false|accesso=29 settembre 2017|data=23 marzo 1995|editore=OUP Oxford|lingua=en|ISBN=9780192129260}}</ref>. Nello sciopero generale del 1926 i giornali interrompo le pubblicazioni, così, temporaneamente, il divieto di riportare notizie, e la sua rappresentazione bilanciata dei punti di vista degli scioperanti e del governo durante la crisi nazionale impressiona milioni di ascoltatori. Per la fine del 1926 il governo accetta le proposte della Commissione Crawford e Reith fu nominato cavaliere<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/historyofthebbc/research/culture/reith-5|titolo=BBC - John Reith - This is the BBC - History of the BBC|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>.
 
Il 1º gennaio [[1927]] la BBC, consolidata da un regio decreto di legge, e con il direttore generale Reith, diventa una società subentrante di rilievo. Per presentare il suo proposito e i suoi valori (dichiarati), la BBC adotta lo stemma con il motto "''Nation shall speak peace unto Nation''" (la Nazione parlerà di pace alla Nazione). Normalmente il motto è attribuito a Montague John Rendall, già preside del [[Winchester College]] e membro del primo Consiglio di Amministrazione della BBC. Si dice che il motto sia un “felice adattamento” da Michea 4,3:<ref name=":0" /><ref name=":1">{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/historyofthebbc/research/culture/reith-6|titolo=BBC - John Reith - Corporation Man - History of the BBC|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref> {{Citazione|La nazione non alzerà una spada contro la nazione.|[[Libro di Michea]] 4,3}}
 
=== Le prime trasmissioni sperimentali ===
Nel [[1932]] iniziano i primi esperimenti di trasmissioni televisive che utilizzano un impianto elettromeccanico a 30 righe sviluppato da [[John Logie Baird]]<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/schools/primaryhistory/famouspeople/john_logie_baird/|titolo=BBC - Primary History - Famous People - John Logie Baird|accesso=29 settembre 2017}}</ref>. Regolari emissioni limitate hanno inizio nel [[1934]] con questo impianto e un servizio più vasto (chiamato BBC Television Service) parte da [[Alexandra Palace]] nel [[1936]], alternando un migliorato impianto meccanico a 240 righe e l'impianto a 405 righe della Marconi-Emi completamente elettronico. L'[[1937|anno successivo]] la superiorità dell'impianto elettronico porta all'esclusione del modello d'impianto meccanico.<ref name=":1" />
 
=== La seconda guerra mondiale e l'immediato dopoguerra ===
[[File:BBC TV Centre.jpg|thumb|left|Il Television Centre di White City a [[Londra]], quartier generale della BBC dal [[1960]] al [[2013]].|276x276px]]
 
Dal 1º settembre [[1939]] le trasmissioni televisive sono sospese a causa della seconda guerra mondiale<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/historyofthebbc/birth-of-tv/resurrection-1946|titolo=BBC - The Birth of TV - Resurrection 1946 - History of the BBC|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>, ma riprenderanno a partire dal 7 giugno [[1946]]. C'è una leggenda metropolitana largamente diffusa, secondo cui subito dopo la ripresa del servizio, l'annunciatrice Leslie Mitchell inizia con queste parole: “''Come stavo dicendo prima che fossimo stati interrotti così bruscamente''...”. Di fatto, la prima persona ad apparire alla ripresa delle trasmissioni è Jasmine Bligh che dice: ''“Buon pomeriggio a tutti. Come state? Vi ricordate di me, Jasmine Bligh...?”''
 
Il 12 febbraio [[1950]] nasce l'[[Unione Europea di Radiodiffusione]] e la BBC è tra le 23 organizzazioni di Broadcasting fondatrici.
Riga 64:
Nel [[1968]] si forma nell'Impresa BBC la divisione per sfruttare i marchi e i programmi BBC per prodotti commerciali [[spin-off (mass media)|spin-off]]. Nel [[1979]] diventa una società a responsabilità limitata, la BBC Enterprises Ltd<ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/label/270560-BBC-Enterprises-Ltd|titolo=BBC Enterprises Ltd.|sito=Discogs|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>.
 
Nel [[1974]], la BBC lancia il primo teletext al mondo: [[Ceefax]], creato inizialmente per fornire i sottotitoli, ma migliorato con un servizio di notizie e informazioni<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/programmes/p01k3l1q|titolo=CEEFAX: world's first teletext service, 23 September 1974, History of the BBC|sito=BBC|accesso=29 settembre 2017}}</ref>. Nel [[1978]], poco prima di Natale, il personale della BBC sciopera, bloccando così le trasmissioni di entrambi i canali e fondendo tutte le quattro stazioni radio in una<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/november/13/newsid_2539000/2539795.stm|titolo=1979: Times returns after year-long dispute|data=13 novembre 1979|accesso=29 settembre 2017}}</ref>.
 
Dalla liberalizzazione del mercato televisivo e radiofonico britannico negli [[Anni 1980|anni ottanta]], la BBC affronta una maggiore concorrenza nel settore commerciale (e dal servizio pubblico finanziato dalla pubblicità, [[Channel 4]]), specialmente da parte della televisione satellitare, della televisione via cavo e dei servizi televisivi digitali.
Riga 76:
 
[[File:BBCBroadcastingHouse.JPG|thumb|Particolare della rinnovata Broadcasting House, storica sede londinese della BBC.]]
Nei decenni recenti, nascono un gran numero di canali aggiuntivi e stazioni radio: nel [[1990]] nasce Radio 5, una stazione radio sportiva ed educativa<ref>{{Cita news|lingua=en|url=httphttps://www.independent.co.uk/news/media/tv-radio/it-s-alive-bbc-radio-5-live-celebrates-its-20th-anniversary-9206016.html|titolo=It’s alive! BBC Radio 5 Live celebrates its 20th anniversary|pubblicazione=The Independent|data=20 marzo 2014|accesso=29 settembre 2017}}</ref>, che nel [[1994]] si trasformerà in Radio 5 Live<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/informationandarchives/archivenews/2014/bbc_archives_bbcradio5live_at20|titolo=BBC - BBC Archives makes BBC Radio 5 Live archive available for the station's 20th anniversary - BBC Archives|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>, a seguito del successo ottenuto dalla radio nel servizio realizzato nel [[1991]] per seguire la guerra del golfo. La nuova stazione trasmette notizie e sport. Nel [[1997]] BBC News 24<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/programmes/p0166y2m|titolo=November 1997 - The BBC News 24 Channel, History of the BBC|sito=BBC|accesso=29 settembre 2017}}</ref>, un canale notiziario continuo, disponibile nei servizi televisivi digitali e l'[[1998|anno successivo]], BBC Choice, il terzo canale di intrattenimento generale dalla BBC<ref>{{Cita libro|nome=Tony|cognome=Currie|titolo=A Concise History of British Television, 1930-2000|url=https://books.google.it/books?id=PdpKE-_HrVQC&pg=PA103&lpg=PA103&dq=BBC+Choice+1998&source=bl&ots=djN-FVsPbf&sig=7VhWV6dqSYS2JHKLqFEBUn5qFbs&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjNw7eevMrWAhWIOxQKHeOAAis4ChDoAQg6MAY#v=onepage&q=BBC%20Choice%201998&f=false|accesso=29 settembre 2017|data=2004|editore=Kelly Publications|lingua=en|ISBN=9781903053171}}</ref>. La BBC acquisisce anche The Parlamentary Channel, che diventa BBC Parliament<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/tv/bbcparliament|titolo=BBC iPlayer - BBC Parliament|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>. Nel [[1999]] BBC Knowledge<ref>{{Cita news|url=http://www.tvblog.it/post/24181/mediaset-premium-presentati-bbc-knowledge-e-discovery-world|titolo=Mediaset Premium: presentati BBC Knowledge e Discovery World, la documentaristica e il factual entertainment nel pacchetto Gallery|pubblicazione=TVBlog.it|accesso=29 settembre 2017}}</ref>, un canale multimediale, con servizi disponibili sul teletext digitale, lanciato da BBC Text, e su BBC Online<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/corporate2/insidethebbc/whatwedo/online|titolo=BBC - Online - Inside the BBC|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>. Il canale ha uno scopo educativo, e poi nel suo sviluppo si rinnoverà per offrire documentari.
 
== Attività ==
Riga 84:
 
La BBC definisce sé stessa del tutto libera da influenze [[politica|politiche]] e [[commercio|commerciali]], inoltre è stata la prima emittente televisiva che, a partire dal [[2007]], pubblica i contenuti trasmessi sul sito con [[Licenza (informatica)|licenza]] [[Creative Commons]].<br />
L'organo preposto alla tutela dell'imparzialità e della qualità dei contenuti è il "[[BBC Trust]]", composto da dodici membri.<ref>{{cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/bbctrust/|titolo=BBC Trust}}</ref>
 
Non raccoglie pubblicità per i canali trasmessi all'interno del Regno Unito, mentre lo fa per quelli diffusi all'estero come [[BBC World]].<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.com/news/world|titolo=World - BBC News|sito=BBC News|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>
 
L'azienda possiede anche stazioni radiofoniche nazionali, che gestisce attraverso la propria divisione radiofonica [[BBC Radio]].<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.bbc.co.uk/radio|titolo=BBC - iPlayer Radio|sito=www.bbc.co.uk|lingua=en|accesso=29 settembre 2017}}</ref>
 
== Stazioni radiofoniche ==