Cabala ebraica: differenze tra le versioni
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* '''S'''od ('''סוד''': segreto): esoterico - significati interiori, esoterici e [[metafisica|metafisici]], espressi nella Cabala.
La Cabala è considerata dai suoi seguaci come una parte necessaria dello [[studio della Torah]] – tale studio biblico (del ''[[Tanakh]]'' e della [[letteratura rabbinica]]) essendo un dovere inerente per gli ebrei osservanti.<ref>[
Gli studiosi dibattono se il termine "cabala" sia nato col [[filosofo]] [[ebreo]] [[Solomon ibn Gabirol]] (1021-1058) o con il cabalista spagnolo del [[XIII secolo]] [[Bahya ben Asher]]. Mentre altri termini sono stati utilizzati in molti documenti religiosi dal [[II secolo]] fino ad oggi, il termine "cabala" è diventato il descrittivo principale delle conoscenze e pratiche esoteriche ebraiche.<ref name="Scholem1"/> La letteratura mistica ebraica, che è servita come base per lo sviluppo del pensiero cabalistico, si è sviluppata attraverso una tradizione teologica insita nell'Ebraismo sin dall'antichità, come parte di una più ampia [[letteratura rabbinica]]. Il suo sviluppo teorico può essere caratterizzato da scuole alternative e fasi successive. Dopo l'esperienza profetica della [[Bibbia ebraica]] ([[Tanakh]]), le prime scuole documentate di teoria e metodo specificamente mistici nell'Ebraismo si trovano nel I e [[II secolo]], descritti nei testi delle ''[[Heikhalot]]'' ("palazzi" superni) e nel primo libro esistente sull'[[esoterismo]] ebraico, lo ''[[Sefer Yetzirah]]''. Il loro metodo, noto come misticismo ''[[Merkabah]]'' (contemplazione del "Carro" Divino) durò fino al [[X secolo]], dove è venne sussunto dalla comparsa dottrinale della Kabbalah nel [[Medioevo]] nell'Europa sud-occidentale dei secoli XII e XIII. I suoi insegnamenti, incorporati nello ''[[Zohar]]'', che divenne il fondamento del successivo misticismo ebraico, venendo reinterpretato nei primi sviluppi moderni della [[Safed]] del [[XVI secolo]], in [[Galilea]], mediante il nuovo sistema di [[Isaac Luria]]. La [[Cabala lurianica]] venne diffusa popolarmente come una mistica sociale per l'intera comunità ebraica in tutto il [[XVIII secolo]] tra gli [[chassidismo|ebrei chassidici]] dell'Europa orientale, insieme alle sue nuove nozioni di leadership mistica.<ref name="Scholem1"/>
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=== Origini del misticismo giudaico ===
{{vedi anche|Filosofia ebraica|Profezia}}
[[File:4Q201.jpg|thumb|Il "[[rotulus|Rotolo]] di [[Libro di Enoch|Enoch]]", dai ''[[Manoscritti biblici di Qumran]]''<ref>[
Secondo l'interpretazione tradizionale, la Cabala risale all'[[Giardino dell'Eden|Eden]].<ref>"Introduzione" a ''[[Sefer Raziel HaMalakh]]''.</ref> È pervenuta da un passato remoto come rivelazione a [[tzadik]]im (giusti) eletti, e, per la maggior parte, è stata preservata solo da pochi privilegiati. Il [[Giudaismo]] [[talmud]]ico registra la sua visione del corretto protocollo per insegnare questa saggezza, così come molti dei rispettivi concetti, nel ''[[Talmud]]'', Trattato ''[[Hagigah]]'', Capitolo 2.
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''[[Sefer haBahir]]'' e un'altra opera, il "Trattato dell'Emanazione Sinistra", probabilmente composta in [[Spagna]] da Isaac ben Isaac ha-Kohen, mise le basi per la composizione del ''[[Zohar|Sefer Zohar]]'' ("Libro dello Splendore"), scritto da [[Moses de León]] e il suo circolo mistico alla fine del XIII secolo, ma attribuito al saggio [[talmud]]ista [[Shimon bar Yohai]]. Lo Zohar dimostrò d'essere il primo vero scritto cabalistico "popolare", e il più influente. Dal XIII secolo in poi, la Cabala iniziò a venir diffusa largamente e si ramificò in molteplici opere letterarie. Gli storici del [[XIX secolo]], per esempio [[Heinrich Graetz]], hanno sostenuto che l'emergere pubblicamente dell'esoterismo ebraico in questo momento coincida e rappresenti una risposta alla crescente influenza della filosofia razionalista di [[Maimonide]] e dei suoi seguaci.<ref>{{JewishEncyclopedia}}</ref> [[Gershom Scholem]] ha cercato di refutare questo punto di vista come parte della sua resistenza al vedere la Cabala come una semplice reazione al [[razionalismo]] ebraico medievale. Sostenere un ascendente [[gnosticismo|gnostico]] deve essere reputato come parte di questa strategia.<ref>G. Scholem, "Major Trends, cit.'', pp. 80-118.</ref> Più di recente, [[Moshe Idel]] e l'ebraista Elliot Wolfson hanno sostenuto autonomamente che l'impatto di Maimonide può essere visto nel passaggio dall'oralità alla scrittura nel XIII secolo. Cioè, i cabalisti si impegnarono a registrare per iscritto molte delle loro tradizioni orali, in parte come risposta al tentativo di Maimonide di spiegare filosoficamente gli antichi argomenti esoterici.<ref>Moshe Idel, ''Kabbalah: New Perspectives'', Yale University Press, 1988; vedi anche Elliot Wolfson, ''Venturing Beyond: Law and Morality in Kabbalistic Mysticism'', Oxford University Press, 2006.</ref>
Molti [[Ebraismo ortodosso|ebrei ortodossi]] respingono l'idea che la Cabala abbia subito un notevole sviluppo storico o cambiamenti come sopra descritti. Dopo che la composizione nota col titolo di [[Zohar]] fu presentata al pubblico nel XIII secolo, il termine "Cabala" cominciò a riferirsi più specificamente agli insegnamenti derivati e relativi allo ''Zohar''. In un tempo successivo, il termine iniziò ad essere generalmente applicato a insegnamenti zoharici come sviluppati da [[Isaac Luria]] (detto l'Arizal). Gli storici generalmente fanno risalire l'inizio della Cabala come sostanziale influenza nel pensiero e pratica ebraici con la pubblicazione dello Zohar e culminante con la diffusione degli insegnamenti dell'Arizal. La maggior parte degli [[ebrei]] [[haredi]] accettano lo Zohar come rappresentante del ''Ma`aseh Merkavah'' e ''Ma'aseh B`reshit'' ai quali si fa riferimento nei testi [[talmud]]ici.<ref>[
=== Prima era moderna: Cabala lurianica ===
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I primi storici accademici moderni dell'[[Ebraismo]], la scuola "[[Wissenschaft des Judentums]]" [[XIX secolo]], lo strutturò solo nei in termini [[filosofia ebraica|razionali]] della [[Haskalah]] emancipatrice nello spirito del loro tempo. Si opponevano alla Cabala e limitavano il suo significato nell'ambito della [[storiografia]] ebraica. Nella metà del [[XX secolo]], fu lasciato a [[Gershom Scholem]] il compito di ribaltare la loro posizione, istituendo un'attuale e fiorente indagine accademica della [[mistica ebraica]], e rendendo i testi cabalistici e chassidici oggetto di profondo studio critico-storico. Secondo l'opinione di Scholem, i componenti mitici e mistici dell'Ebraismo sono almeno tanto importanti quanto quelli razionali, e reputa questi, piuttosto che l'[[Halakhah]] exoterica, siano la corrente viva dello sviluppo storico ebraico.<ref name="GScho">Cfr. tutto il testo di G. Scholem, ''Major Trends, cit.'', in particolare i capp. I & IX, e Introduzione di Rober Alter, pp.xi-xxiv.</ref>
L'[[Università Ebraica di Gerusalemme]] è stato uno dei fulcri di tale ricerca, con Scholem e [[Isaiah Tishby]],<ref>[
Gli studiosi della generazione corrente hanno riesaminato le prime teorie, tra cui quelle di Scholem, specialmente su questioni come il misticismo [[Heikhalot]] e lo "[[gnosticismo]]" ebraico, le origini della Cabala e le fonti dello [[Chassidismo]].<ref>''int. al.'', [[Giulio Busi]], ''La Qabbalah'', Laterza, 1998, ''passim''.</ref> [[Moshe Idel]] ha aperto la ricerca sulla [[meditazione ebraica|Cabala estatica]] lungo le linee del teosofico e ha stimolato nuovi approcci multidisciplinari, al di là del [[filologia|filologico]] e dello [[Scienza delle religioni|storico]] fino ad ora dominanti, esortando ad includere studi di [[Fenomenologia della religione|fenomenologia]], [[Psicologia della religione|psicologia]], [[Antropologia delle religioni|antropologia]] e studi comparativi.<ref>[[Moshe Idel]], ''Hasidism: Between Ecstasy and Magic'', SUNY Press, 1995, p. 28.</ref>
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* ''[[Bnei Baruch]]'' è un gruppo di studenti cabalistici basato in [[Israele]]. I materiali di studio sono disponibili in oltre 25 lingue gratuitamente ''[[online e offline|online]]'' oppure al costo di stampa. Michael Laitman ha fondato il ''Bnei Baruch'' nel [[1991]], a seguito della scomparsa del suo maestro, il figlio di Rabbi Ashlag, [[Titoli onorifici nell'ebraismo#Rav|Rav]] [[Baruch Ashlag]]. Laitman ha chiamato il suo gruppo ''Bnei Baruch'' (figli di Baruch) per commemorare la memoria del suo mentore. L'insegnamento suggerisce fortemente di limitare i propri studi a "fonti autentiche", coi cabalisti di discendenza diretta da maestro a discepolo.<ref>"[http://www.laitman.com/2008/07/on-authentic-sources/ On Authentic Sources]" di Rav Michael Laitman {{en}}; in {{it}} anche [http://www.kabbalah.it/testi-autentici.html "Testi autentici"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140106221710/http://www.kabbalah.it/testi-autentici.html |data=6 gennaio 2014 }}.</ref><ref>Vedi anche "[http://www.kabbalah.info/eng/content/view/frame/34327?/eng/content/view/full/34327&main The Teaching of the Kabbalah and Its Essence]", di Rabbi Yehuda Ashlag, detto il "Baal HaSulam".</ref>
* ''Kabbalah Centre'' è stato fondato negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel [[1965]] quale "National Research Institute of Kabbalah" da Philip Berg e Rav Yehuda Tzvi Brandwein, discepolo di Rabbi [[Yehuda Ashlag]]. In seguito Philip Berg e sua moglie ristabilirono l'organizzazione come istituto internazionale col nuovo nome di ''Kabbalah Centre''.<ref>[http://www.kabbalah.com Kabbalah.com]</ref> In tempi recenti questa organizzazione ha proposto i suoi insegnamenti in stile ''[[New Age]]'', attraendo celebrità di altre confessioni e l'attenzione dei [[mass media]], sebbene il Centro sia guidato da insegnanti [[ebraismo ortodosso|ortodossi]].<ref>Tra le personalità dello spettacolo, si annoverano la cantante [[Madonna (cantante)|Madonna]] e l'attrice [[Lindsay Lohan]] - {{Cita news|url=
Altre rinomate organizzazioni ebraiche universaliste sono:
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