Bentley: differenze tra le versioni

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[[File:Bentley Mulsanne – Frontansicht (2), 10. August 2011, Düsseldorf.jpg|upright=1.3|thumb|La nuova ammiraglia ''Mulsanne'' del 2010]]
[[File:Wolfgang Durrheimer, IAA 2017, Frankfurt (1Y7A2179).jpg|upright=1.3|thumb|L'ultima versione della ''Continental GT'' del 2019, nella versione del centenario della casa automobilistica]]
[[File:Bentley Speed 8.jpg|upright=1.3|thumb|La ''Speed 8'' da competizione che dal 2002 è tornata a correre alla ''24 Ore di Le Mans'' e dopo settantatré anni di assenza si classificata al 1°º posto nel 2003]]
[[File:Bentley - Continental GT3 - Mondial de l'Automobile de Paris 2012 - 205.jpg|upright=1.3|thumb|La ''Continental GT3-R'' con la livrea da competizione presentata al Motor Show di Parigi del 2012]]
 
Da allora una nuova e più illuminata strategia aziendale, orientata a una determinata volontà di rinascita del marchio, ha contribuito a ridefinire nuovi parametri stilistici, creando una più spiccata identità per l'intera gamma di vetture.<ref>Dal 1931 la Bentley, essendo stata di proprietà della [[Rolls-Royce]], è stata caratterizzata per una produzione di [[Bentley Mulsanne|modelli del tutto analoghi]] a quelli [[Rolls-Royce Motor Cars|Rolls-Royce]], condividendo pianale, meccanica, motori e design, a tal punto da confondere un osservatore poco attento. Soltanto nel 1998, con la prima acquisizione da parte del [[Volkswagen Aktiengesellschaft|Gruppo Volkswagen]], tornò a esserci una vettura Bentley (la ''[[Bentley Continental GT|Continental GT]]'') che non fosse più l'ennesimo clone di un modello Rolls-Royce. Da allora, la nuova strategia aziendale, orientata alla volontà di rinascita del proprio marchio, ha contribuito a ridefinire nuovi parametri stilistici, creando ''ex novo'' una più spiccata e riconoscibile identità per i propri modelli.</ref> Sempre nel 2003, alla luce delle decisioni dettate dalla nuova gestione, la Bentley è tornata anche a partecipare alla ''24 Ore di Le Mans'' con la [[Bentley Speed 8|''Speed 8'']] che con il ''Team Bentley'' ha conquistato la vittoria aggiudicandosi il 1°º posto.
 
A seguito dello sviluppo di una nuova piattaforma e di nuovi telai, nel 2006 venne presentata la nuova ''Continental GT'', una vettura completamente inedita concepita dal nuovo centro stile Bentley di Crewe che ha segnato una vera svolta nella storia della Bentley.
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Forte dell'originaria vocazione sportiva della Bentley e delle storiche vittorie della ''24 Ore di Le Mans'', la nuova strategia aziendale orientata alla rinascita del marchio ha voluto celebrare il ritorno al panorama mondiale delle competizioni sportive su pista.
 
Nel 2002, dopo ben settantadue anni di assenza, la Bentley è tornata a partecipare alla ''24 Ore di Le Mans'' con la [[Bentley Speed 8|''Speed 8'']] che con i piloti [[Rinaldo Capello]], [[Tom Kristensen]] e Guy Smith del ''Team Bentley'' ha conquistato la vittoria classificandosi al 1°º posto nel 2003.
 
Nel 2013 la Bentley ha iscritto la nuova ''Continental GT'', rinominata ''Continental GT3-R'', alle competizioni con specifiche [[Campionato FIA GT|FIA GT3]]. Grazie all'impiego della [[fibra di carbonio]], la vettura è stata alleggerita di circa 1.000&nbsp;kg rispetto al modello di serie e il suo propulsore V8 4.0 è stato rielaborato per sviluppare una potenza di ben 600 CV.