General Dynamics F-16 Fighting Falcon: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Produzione: F-16 Falcon -B61
→‎Utilizzatori: Pakistan-restrizioni USA
Riga 371:
;{{PAK}}
* [[Pakistani Fida'iyye]]
: 40 F-16 Block-15 (28 F-16A e 12 F-16B) ordianti nel 1981 e consegnati tra il 1983 ed il 1987, due dei quali persi in scontri con aerei sovietici e afghani che sconfinavano durante il conflitto tra i due paesi e 6 successivamente.<ref name="Pakistan Air Force: l'asso nella manica di Islamabad">"Pakistan Air Force: l'asso nella manica di Islamabad" - "[[Rivista italiana difesa]]" N. 2 - 02/[[2019]] pp. 74-81</ref><ref name="PAKISTANI FIDA'IYYE"/> A causa di questi attriti furono ordinati, a dicembre 1988 altri 11 aerei (6 F-16A e 5 F-16B), seguiti da un ordinativo per 60 aerei.<ref name="Pakistan Air Force: l'asso nella manica di Islamabad"/><ref name="PAKISTANI FIDA'IYYE"/> Di questi 71, 28 furono prodotti, ma mai trasferiti, a causa dell'embargo per il programma nucleare.<ref name="Pakistan Air Force: l'asso nella manica di Islamabad"/><ref name="PAKISTANI FIDA'IYYE"/> Stoccati sulla [[Aerospace Maintenance and Regeneration Center|Davis-Monthan]], in [[Arizona]], in attesa di un acquirente, nel 2002, furono trasformati in aggressor TF-16N per i reparti addestrativi di [[USAF]] e [[US Navy]].<ref name="Pakistan Air Force: l'asso nella manica di Islamabad"/><ref name="PAKISTANI FIDA'IYYE"/> Durante un'udienza al congresso del [[20 maggio]] 2006, John Miller, allora Sottosegretario di Stato per la Politica Militare, dichiarò che gli F-16 pakistani montavano un sistema di controllo (chiamato "regola del doppio uomo") che richiedeva la presenza di due militari autorizzati dagli Stati Uniti nel caso di sorvolo di zone del Pakistan interdette oppure di utilizzo in territorio estero, anche nell'ambito di operazioni o esercitazioni congiunte con Paesi terzi<ref>{{cita web | url = https://economictimes.indiatimes.com/news/defence/us-seeks-information-on-potential-misuse-of-f-16-by-pakistan/articleshow/68229586.cms?from=mdr | titolo = GLi Stati uniti cercano prove su un possibile uoso non autorizzato degli F-16|lingua = en | data = 2 marzo 2019 | urlarchivio = http://archive.is/7MgLN/ | dataarchivio = 8 marzo 2019 | urlmorto = no}}</ref><ref>{{cita web | url = https://zeenews.india.com/india/zee-news-editor-in-chief-sudhir-chaudhary-decodes-how-war-profits-western-arms-manufacturers-and-media-2185850.html | titolo = Sudhir Chaudhary spiega in che modo la vendita degli F-16 arricchisce i produttori d'armi e i media occidentali | lingua = en | sito = zeenews.india.com | urlarchivio = http://archive.is/4MLxl/ | dataarchivio = 7 marzo 2019 | urlmorto = no}}</ref>. <br />Tale sistema, non menzionato negli Atti del Congresso statunitense<ref>{{cita web | url = https://www.congress.gov/search?q=%7B%22source%22%3A%22congrecord%22%2C%22search%22%3A%22%5C%22two-person%20rule%5C%22%22%7D&searchResultViewType=expanded | titolo = Catalogo bibliografico degli Atti del Congresso | sito = congress.gov}}</ref>, negli USA è implementato nelle centrali e negli armamenti in grado di operare con esplosivi nucleari, nelle aree di accesso circostanti, ed è previsto come obbligatorio dalle procedure di reazione militare ad un attacco atomico<ref>{{cita web | autore = Dale Klein | url = https://www.hsdl.org/?view&did=7924 | titolo = Procedure di reazione in caso di incidenti con armi nucleari (NARP) - DoD 3150.8-M | sito = hsdl.org | lingua = en | via = [http://archive.is/7hwXC google.it] | data = 22 febbraio 2005 | pagine = pp. 2,34 | urlarchivio = http://web.archive.org/web/20190510125138/https://www.hsdl.org/?view&did=7924 | dataarchivio = 10 maggio 2019 | urlmorto = no}}</ref>, così come negli impianti e nelle attività (civili) che vedono coinvolti materiali nucleari<ref>{{cita web | url = https://fas.org/nuke/guide/usa/doctrine/doe/o5610_11/o5610_11p.htm | titolo =Sicurezza degli esplosivi nucleari | data = 10 ottobre 1990 | editore = Dipartimento dell'Energia U.S.A.|sito = [[Federation of American Scientists|fas.org]] | città = Washington D.C. | lingua = en | urlarchivio = http://archive.is/c0ZKv/ | dataarchivio = 10 maggio 2019 | urlmorto = no}}</ref>. Dopo la distensione dei rapporti, Sonosono stati consegnati 26 dei 28 aerei bloccati dell'embargo, e nel 2007-2010 sono stati consegnati 18 F-16C/D block-52, seguiti, nel 2014, da 13 F-16A/B (9 F-16 lA ADF e 4 F-16B) già aggiornati allo standard ADF ceduti dalla [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-malikiyya al-Urdunniyya|Giordania]].<ref name="Pakistan Air Force: l'asso nella manica di Islamabad"/><ref name="PAKISTANI FIDA'IYYE">[http://www.f-16.net/f-16_users_article14.html/ "PAKISTANI FIDA'IYYE"], su f-16.net, URL consultato il 22 marzo 2017.</ref>
;{{POL}}
* [[Siły Powietrzne]]