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L'uso di strumenti diversi, perlopiù idiofoni di legno, per sostituire le campane durante i periodi in cui esse dovevano tradizionalmente tacere (tipicamente, durante la [[settimana santa]], tra il mezzogiorno del [[giovedì santo|giovedì]] e il giorno di [[Pasqua]]) era diffuso in molte regioni d'Italia<ref>Una citazione letteraria di questo uso si ha in [[Corrado Alvaro|Alvaro]] (1970: 777): "il secco rumore del legno che sostituiva le campane legate crepitò sulla piazza".</ref>, dove tali strumenti ricevevano spesso denominazioni locali. Per esempio:
* ''[[Troccola|troccole]]'' di legno a [[Roma]]<ref>Chambers (1862: 33), che descrive la ''troccola'' come "a kind of wooden clappers or ''troccola''. These are in the form of wooden boxes, with some interior mechanism turned by a handle, so as to make a disagreeable clattering noise."</ref>, in [[Sicilia]] (per esempio a [[Trapani]]<ref>Cf. Cammareri (1988: 55).</ref>), in [[Puglia]] (a [[Taranto]]<ref>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=6Z4dV8vOXooC&pg=PA357&dq=troccole&client=firefox-a|titolo=Touring club italiano, ''Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia'', 2002, p. 357|accesso=18-6-2009}}.</ref>), in [[Calabria]]<ref>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=6Z4dV8vOXooC&pg=PA357&dq=troccole&client=firefox-a|titolo=Michele D'Innella, Cinzia Rando, ''Calabria'' (guida Touring club italiano), 1999, p.17|accesso=18-06-2009}}.</ref>.
* ''battistangola'', tavoletta di legno con una maniglia metallica e delle borchie, anch'esse metalliche ad Osimo ed a [[Jesi]]<ref>{{cita web|url=http://server1.comune.jesi.ancona.it/opencms/export/jesiit/sito-JesiItaliano/Contenuti/ComunicatiStampa/2008/visualizza_asset.html_2115502549.html|titolo=Comune di Jesi: "''La Pasqua Suonata: quando si legavano le campane''"|accesso=18-06-2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160307045215/http://server1.comune.jesi.ancona.it/opencms/export/jesiit/sito-JesiItaliano/Contenuti/ComunicatiStampa/2008/visualizza_asset.html_2115502549.html|dataarchivio=7 marzo 2016}}</ref>
La Raganella è uno strumento idiofono costituito da una ruota dentata di legno che fatta girare attraverso una manovella ,pizzica con i denti una lamella, anch'essa di legno, producendo un caratteristico rumore simile al gracidio delle rane: da qui il nome Raganella a [[Moie]].
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