Astronomia: differenze tra le versioni
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La misura della [[parallasse stellare]] di stelle vicine fornisce una base fondamentale per definire la [[scala delle distanze cosmiche]] e viene utilizzata per misurare la scala dell'intero Universo. Lo studio di stelle vicine fornisce anche una base di studio per le proprietà fisiche di stelle lontane, rendendo possibili le comparazioni tra oggetti molto distanti tra loro. Le misurazioni della [[velocità radiale]] e del [[moto proprio]] delle stelle permette agli astronomi di tracciare il movimento di questi sistemi attraverso la [[Via Lattea]]. I dati astrometrici servono anche per calcolare la distribuzione della materia oscura che si pensa esista nella Galassia.<ref>{{Cita web|url=http://www.astro.virginia.edu/~rjp0i/museum/engines.html|titolo=Hall of Precision Astrometry|cognome=|nome=|data=|editore=[[University of Virginia]] Department of Astronomy|accesso=17 novembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060826104509/http://www.astro.virginia.edu/~rjp0i/museum/engines.html|dataarchivio=26 agosto 2006 <!--DASHBot-->|urlmorto=sì}}</ref>
Negli anni 1990, l'uso della [[spettroscopia Doppler]] per misurare la [[velocità radiale]] di stelle contenenti iso8 vicine è stata usata per rilevare grandi [[pianeti extrasolari]] orbitanti attorno ad alcune di esse.<ref name="Wolszczan">{{Cita pubblicazione|autore=Wolszczan, A.|autore2=Frail, D. A.|titolo=A planetary system around the millisecond pulsar PSR1257+12|rivista=Nature|data=1992|volume=355|numero=6356|pp=145–147| doi= 10.1038/355145a0|cid=harv| bibcode=1992Natur.355..145W}}</ref>
=== Astronomia ottica ===
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