Versione delle 09:49, 28 mag 2019 modifica Matteoverg (discussione \| contributi) 11 modifiche →‎Storia Etichetta: Modifica visuale ← Differenza precedente		Versione delle 10:01, 28 mag 2019 modifica annulla Matteoverg (discussione \| contributi) 11 modifiche Nessun oggetto della modifica Etichette: Aggiunta di indirizzo e-mail Modifica visuale Differenza successiva →
Riga 33: \|Sito = http://www.comune.cessapalombo.mc.it/ }} '''Cessapalombo''' (anticamente Cesapalumbi o Cesapalumbum, ''Cessapalùmmu'' in [[Dialetti marchigiani#Zona maceratese-fermano-camerte\|dialetto maceratese]]<ref>{{cita libro\| AA. \| VV. \| Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani \| 1996 \| GARZANTI \| Milano\|p= 198}}</ref>) è un [[Comune (Italia)\|comune italiano]] di {{formatnum:498}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Macerata]] nelle [[Marche]]. '''Cessapalombo''' è un comune di montagna dell’alta vallata del Fiastrone, in provincia di Macerata. Parte del territorio è compreso nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La storia di Cessapalombo ha origini medievali, inizia tra il 1000 ed il 1200 d,C., quando in alcuni scritti si parla del “castello” di Cessapalombo, definito “in curte caesa Palumbi”. Il nome Cessapalombo = ''Caesa Palumbi'' significa “macchia tagliata di Palombo”. A confermare questa traduzione, è narrata in un documento del 1266, dell’estirpazione di una selva presso “Colle Santa Maria”. Dopo il terremoto del 1799, che danneggiò rovinosamente il castello di Cessapalombo, resta l’impianto urbanistico e la chiesa di Sant’Andrea, successivamente ricostruita, dove al suo interno è possibile ammirare la preziosa statua lignea policroma della “Madonna dell’Impollata” che risale al 1400. Il comune è composto di molte frazioni che vantano siti di interesse turistico. Nella frazione Villa, la Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice custodisce all’interno il preziosissimo affresco “la Mater Misericordiae con cavalieri”, un’affascinante Madonna che con il suo mantello protegge il popolo. Affrescata nel 1468, è stata attribuita al pittore di Bolognola, Giovanni Angelo D’Antonio. Line 222 ⟶ 221: {{ComuniAmminPrecTitolo}} {{ComuniAmminPrec \|----\|1867\|Luigi Mancini \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1867\|----\|Pacifico Piersanti\|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1875\|1880\|Angelo Simonelli \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1888\|1890\|Settimio Caraffa \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1890\|1895\|Pietro Simonelli \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1898\|----\|Achille Formaggi \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1900\|----\|Sante Frascarelli \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1900\|1902\|Luigi Mancini \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1903\|1907\|Mariano Cicconi \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|1910\|----\|Giuseppe Simonelli \|\|[[Regno d'Italia (1861-1946)\|Sindaco Regno d'Italia]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|13 giugno 2004 \|8 giugno 2009 \|Giammario Ottavi\|[[lista civica]]\|[[Sindaco (Italia)\|sindaco]]\|}} {{ComuniAmminPrec \|8 giugno 2009\|~~''in~~27 maggio ~~carica''~~2019\|Giammario Ottavi\|[[lista civica]]\|[[Sindaco (Italia)\|sindaco]]\|}} {{ComuniAmminPrecFine}} == Museo == === FARM FARFALLA MUSEOGIARDINO === ''Questa iniziativa realizzata dal Comune di Cessapalombo, ha lo scopo di far conoscere, osservando le farfalle e le falene nel loro habitat naturale, le abitudini, il ciclo vitale ed i costumi di vita.'' Il Giardino delle Farfalle si trova nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, in una piccola località del Comune di Cessapalombo, denominata Montalto, intrisa di natura, storia e tradizioni. La struttura si compone di numerosi spazi e ambienti: il museo multimediale dedicato ai Lepidotteri del Parco Nazionale dei Monti Sibillini denominato FARM FARFALLA MUSEOGIARDINO ed un giardino di 12000mq, dedicato non soltanto a farfalle e falene ma anche alle piante con particolare interesse per le piante spontanee, officinal ed aromatiche. La visita accompagnata parte dal FarmFarafallaMuseogiardino dove conoscere tutti i segreti delle farfalle locali, prosegue alla Serra Osservatorio dove vedere dal vero uova, bruchi e crisalidi ed infine il giardino esterno adatto all’osservazione, alla stimolazione dei sensi e al con tatto con la natura senza repulsione. Il parco esterno è suddiviso in numerose aree dove osservare dal vero, le varie fasi del ciclo vitale di questi splendidi insetti, una zona umida e numerosi spazi attrezzati con tavoli dove poter fare pic-nic e trascorrere ore serene immersi fra i suoni rilassanti della Natura. Numerose le attività didattiche con le scuole su prenotazione e possibilità di laboratori ludico-educativi con diverse tematiche. Il Giardino svolge anche funzione di punto informativo per i sentieri, le escursioni, le attività sportive, le attività ricettive e turistiche. Percorsi e struttura adatta anche per disabili. Punto vendita con prodotti tipici e artigianali del territorio, i locali sono anche sede dell’ASSOCIAZIONE TIPICITA’ DEI SIBILLINI. Inoltre passeggiate storiche al Castello di Montalto e naturalistiche nei numerosi sentieri che partono dal Giardino delle Farfalle. Numerosi eventi o spettacoli su tematiche ambientali, storiche, culturali, si organizzano per bambini e famiglie ma anche per un pubblico adult con cadenza mensile. Riconosciuti come CEA- Centro di Educazione Ambientale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, siamo inoltre un Centro Visita del Parco abilitato. La struttura museale è aperta da aprile fino a ottobre dalle 10-17 orario continuato dal mercoledì alla domenica. Luglio- agosto tutti i giorni. Nel periodo da ottobre ad aprile è aperta su prenotazione e/o in caso di eventi organizzati. La visita è accompagnata da una guida che illustra in base al tipo di utenza, le tematiche principali del parco (Farfalle, Piante, Paesaggio, Natura e Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini) ma anche i prodotti tipici ( osservandoli dal vero in campo nei numerosi spazi adibiti), e le emergenze storico-artistiche, locali. Venite a trovarci…. per maggiori informazioni potete contattare: Fabiana Tassoni Tel. +39 340 252 238 3 email: [[Mailto:info@giardinofarfalle.it\|info@giardinofarfalle.it]] – [[Mailto:fabiana.tassoni@gmail.com\|fabiana.tassoni@gmail.com]] Web: www.giardinofarfalle.it <br /> === MUSEO DELLE CARBONAIE E DELLA NOSTRA TERRA === Occupano il piano terra e semiterra del Palazzo Simonelli. Entrambi contengono una esauriente documentazione fotografica delle carbonaie ed alcuni oggetti in uso nell’antica tradizione contadina === MUSEO PARROCCHIALE SAN SALVATORE === Il Museo ha sede in un’unica stanza di fianco alla chiesa S. Salvatore che risale al 1200; appartenente all’ex monastero fondato forse da S. Romualdo nel Sec. XI, ora in massima parte distrutto. Nel corso dei lavori di restauro è emersa una precedente struttura romualdina a quattro torri a impianto ravennate. Della chiesa precedente è rimasta una suggestiva cripta con affresco di Madonna con Bambino (1280 – 1330). Il museo vero e proprio è costituito esclusivamente da materiale di scavo rinvenuto nel corso del restauro; si tratta per lo più di frammenti di vasellame mai catalogati, probabilmente di ascendenza sia romana che paleocristiana. == Sport == === Calcio === La squadra locale si chiama Palombese ed ha disputato anche il campionato di [[Seconda Categoria]], ma ora milita in [[Terza Categoria\|Terza]].

Cessapalombo: differenze tra le versioni