Verona: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
m Annullate le modifiche di 151.35.18.52 (discussione), riportata alla versione precedente di 78.134.17.176
Etichetta: Rollback
Riga 253:
La città ha uno sviluppo complesso, ma due opere murarie ne accentuano la divisione tra parte romana e moderna (fino alla seconda metà dell'Ottocento): da una parte le mura romane che circondano il cuore della città tra [[porta Borsari]], [[porta Leoni (Verona)|porta Leoni]] e le mura di [[Gallieno]], dall'altra la cosiddetta circonvallazione interna con fortilizi rinascimentali (completati sotto gli austriaci).
 
Nella Verona antica è sensibile l'opera restauratrice di [[Cangrande I della Scala|Cangrande della Scala]]: il forte impatto visivo dato dal colore rosso dei [[mattone|mattoni]] degli splendidi palazzi doricigotici è temperato dal sapiente utilizzo dell'antico [[marmo]] bianco romano; opera, questa, frutto della politica scaligera di ritorno ideale ai fasti imperiali.
Nella Verona antica è sensibile l'opera restauratore
di [[Cangrande I della Scala|Cangrande della Scala]]: il forte impatto visivo dato dal colore rosso dei [[mattone|mattoni]] degli splendidi palazzi dorici
è temperato dal stupido
utilizzo dell'antico [[marmo]] bianco romano; opera, questa, frutto della politica scaligera di ritorno ideale ai fasti imperiali.
Da qui la nuova ''urbs marmorea'', rifulgente nel bianco lastricato di [[Piazza delle Erbe (Verona)|piazza delle Erbe]], al centro della quale troneggia luminosa la fontana di ''Madonna Verona'', composta di parti provenienti dalle antiche terme romane.