Calore latente: differenze tra le versioni

cioè il calore ''Q'' fornito o sottratto al sistema non influisce sulla temperatura, ma è proporzionale alla quantità di sostanza ''m'' che ha cambiato fase, e continua fino a che tutta la sostanza non cambia fase. In assenza di transizioni di fase, invece, un apporto o un prelievo di calore determina una variazione di temperatura: si parla in questo caso di [[calore sensibile]].