Ezio Auditore: differenze tra le versioni

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===Vita sentimentale===
La particolarità di Ezio più rilevante è che è un abile seduttore, fin da giovane ha dimostrato di possedere una grande abilità nel sedurre il gentil sesso riuscendo a farci sesso, tuttavia nonostante questa sua bravura paga lo stesso delle cortigiane quando vuole divertirsi sessualmente. Essendo di bell'aspetto ha fin da subito sfruttato questo suo dono riuscendo a sedurre molte donne del ceto nobile cacciandosi molte volte in situazioni imbarazzanti al punto di essere inseguito dalle guardie. Quando divenne un assassino il suo tempo libero diminuisce sempre di più e la sua preoccupazione principale è quella di sconfiggere i Borgia, tuttavia grazie al suo grande carisma riesce ugualmente a conoscere molte donne iniziando relazioni. Ezio è stato con molte donne ma solamente pochissime sono state importanti per lui.
 
*'''Cristina Vespucci''': è la prima vera relazione seria che Ezio ha cominciato nonché la prima relazione la quale lui si sia innamorato. Al primo incontro con Cristina era un po' impacciato non riuscendo a parlarci, infatti ella non lo degnò di attenzioni. Ezio per rimediare decise di seguirla per vedere dove abita e dopo averla salvata da un tentato stupro da parte di Vieri de' Pazzi i due si avvicinarono sempre più fino a diventare amanti. I due iniziarono una relazione seria fino ad amarsi entrambi, molte notti Ezio s'imbucava in camera di Cristina per passarci la notte insieme. Quando la famiglia di Ezio fu giustiziata, egli doveva lasciare la città insieme a sua madre e sua sorella ma prima di farlo voleva seppellire i corpi dei suoi fratelli e di suo padre. Venne aiutato da Cristina che gli disse dove doveva trovarli. Una volta seppelliti Ezio le chiese di venire con lui ma lei per non abbandonare la famiglia rifiutò, così Ezio le regalò una collana come segno del loro amore eterno. Due anni dopo Ezio si ripresenta a casa di Cristina ma ella ormai si è fidanzata ed è in procinto di sposarsi, tuttavia ha ammesso che non ha mai dimenticato Ezio. Quest'ultimo per non rovinarle la vita salva il suo futuro sposo, in debito dagli strozzini, e lo minaccia dicendogli che se l'avrebbe fatta soffrire Ezio lo avrebbe ucciso. Ezio successivamente torna da Cristina per salutarla nuovamente dandole un bacio appassionale assicurandole che suo marito sarà fedele con lei. Otto anni dopo, quando Ezio è a Venezia viene informato da Leonardo che Cristina è in città, così l'assassino decise di incontrarla nascosto da una maschera spacciandosi per suo marito. Cristina tuttavia si accorse dell'inganno e s'infuria con Ezio dicendole che otto anni prima aveva avuto la sua occasione per stare con lei invece che farle sposare un altro. Successivamente se ne va dicendole di non cercarla mai più. Quando Firenze fu controllata da Girolamo Savonarola, Ezio tornò in città per ucciderlo e s'imbatté nel marito di Cristina che le disse che gli uomini di Savonarola la stavano inseguendo. Ezio trova la ragazza e uccide gli sgherri di Savonarola. Vedendo l'amata ferita la portò in fretta e furia da un medico ma le ferite erano troppo gravi e prima di morire mostrò a Ezio la collana che Ezio le diede anni prima affermando che lei l'ha sempre amato e che avrebbe voluto un'altra occasione. La morte di Cristina segna profondamente Ezio, infatti come accenna a sua sorella in una lettera anni dopo, con la sua morte qualcosa in lui era morto per sempre.