Bisessualità: differenze tra le versioni

[[File:Shakespeare.jpg|miniatura|[[William Shakespeare]], uno dei più grandi drammaturghi della letteratura occidentale era bisessuale.<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=Helen Hackett|titolo=Shakespeare and Elizabeth: The Meeting of Two Myths|editore=Princeton University Press|anno=2009|p=199|url=http://books.google.fr/books?id=lbmpGHdX2X4C&pg=PA199&lpg=PA199#v=onepage&q&f=false}}</ref>. Era sposato e aveva diversi figli, ma ciò non gli impedì di rivolgere nei suoi ''[[Sonetti (Shakespeare)|Sonetti]]'' invocazioni romantiche appassionate a un giovane uomo. La bisessualità di Shakespeare è stata costantemente e deliberatamente nascosta dai vari studiosi che hanno riflettuto sul suo lavoro, nel corso degli ultimi quattro secoli.<ref>{{en}}Richard M. Waugaman, «The Bisexuality of Shakespeare's Sonnets and Implications for De Vere's Authorship», ''The Psychoanalytic Review'': Vol. 97, No. 5, (2010), pp. 857-879, ([http://guilfordjournals.com/doi/abs/10.1521/prev.2010.97.5.857?journalCode=prev lire en ligne])</ref>|alt=]]