Porcia (famiglia): differenze tra le versioni

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==Storia==
I di Porcia traggono origine dalla famiglia feudataria [[da Prata|di Prata]], con sede in un castello che un tempo si ergeva nell'attuale [[Prata di Pordenone]]. Agli inizi del [[XIII secolo|Duecento]], Gabriele e Federico, figli di [[Guecello di Prata]], definirono i confini dei propri beni. E’ a partire da questi anni che possiamo collocare la nascita politica e amministrativa del feudo di Porcia, con giurisdizione civile e criminale su una ventina di ville attorno al castello, diretto e amministrato dalla famiglia che prese il nome del paese e che fu parte attiva in tutti gli avvenimenti politico-militari che interessarono sia il Veneto che il Patriarcato di Aquileia, di cui faceva parte”. Gabriele conservò il titolo di signore di Prata, con l’avvocazia del Vescovado di Concordia. Come territorio, oltre al castello di Prata, ebbe, tra l’altro, Sant’Andrea, Campagnola, Cimpello, Corva, Ghirano, Gradisca, Mantova (di Azzano Decimo), San Martino, Morsano di là, Mosson, Orsaria, Parussa, Pasiano di Sopra, Peressine, Pozzo, Praturlone, Puia, Rivarotta, Tamai, Piezzo, Prata vecchia, Prata di qua, Villanova, Villotta e Visinale. A Federico, che prese il titolo di signore di Porcia e Brugnera, con l’avvocazia del Vescovado di Ceneda, toccarono: Fontanafredda, Palse, Ronche, San Foca, Castions di Zoppola (allora detta di Porcia), Maron, Talmassons, Talponedo, San Cassiano, Pieve, Francenigo e Roveredo. La casata in questione discende dal primo, il quale andò ad acquisire i castelli di [[Porcia]] e [[Brugnera]], appartenenti ai di Prata almeno dal [[1077]]. Per quanto riguarda la stirpe del secondo, essa continuò a chiamarsi di Prata. Dopo essersi scontrata con i [[Repubblica di Venezia|Veneziani]], finì in esilio e si estinse nel [[XVI secolo|Cinquecento]]<ref>[[Francesco Boni De Nobili]], ''Araldica in contrada di San Marco a Pordenone'', Pordenone 2007. Vedi anche Francesco Boni De Nobili, ''La croce e la spada. Le armi araldiche nei luoghi di culto a Pordenone'', Pordenone 2010. </ref>.
 
Altri feudi appartenenti a questo casato si trovavano nel Trevigiano. I membri della famiglia ricoprirono in effetti la carica di ''avogari'' (cioè di amministratori dei beni) sia del [[Diocesi di Vittorio Veneto|vescovo di Ceneda]], sia del [[Diocesi di Concordia-Pordenone|vescovo di Concordia]]<ref>''I Porcia. Avogari del Vescovo di Ceneda, condottieri della Serenissima, Principi dell'Impero'', Atti del convegno 9 aprile 1994, Castello Vescovile di Vittorio Veneto, De Bastiani ed. 1994</ref>.
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Con l'arrivo della [[Serenissima]] in Friuli, la famiglia si sottomise spontaneamente alla Repubblica ([[1418]]), mantenendo così il potere feudale su Brugnera e Porcia sino all'arrivo dei Francesi. Dal [[1470]] vennero investiti anche del feudo gravitante attorno al castello di [[Ragogna]]. Come abbiamo visto, altra sorte subì invece il ramo di Prata, che oppose resistenza a Venezia e ne subì le conseguenze.
 
== Personaggi Illustri ==
Dei di Porcia vanno ricordati [[Silvio di Porcia|Silvio]], distintosi nella [[Battaglia di Lepanto]]; [[Ferdinando di Porcia|Ferdinando]], che ottenne incarichi politici in [[Arciducato d'Austria|Austria]] e che fu nominato [[principe del Sacro Romano Impero]] nel [[1662]]<ref>[http://www.proporcia.it/storia.htm NOTIZIE STORICHE] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120327165356/http://www.proporcia.it/storia.htm |data=27 marzo 2012 }} dal sito della Pro-loco di Porcia.</ref><ref>[http://www.castellipordenone.it/porcia_storia.htm CASTELLO DI PORCIA - STORIA] dal sito CASTELLIPORDENONE</ref>.
 
Dei di Porcia vanno ricordati <ref>http://www.wandruszka-genealogie.eu/Antonio/Antonio_Upload/Porcia.pdf</ref>
* [[Federico di Prata, Porcia e Brugnera |Federico]], ([[1160]] - [[1230]], fu il capostipite che prese il titolo di signore di Porcia e Brugnera;
* [[Antonio Porcia|Antonio]];
* [[Federico detto “Brazzaleo” di Porcia e Brugnera|Federico detto “Brazzaleo”]], ( - [[1348]]) sposa [[Margherita dalla Torre|Margherita]], figlia di [[Guido della Torre]] [[Capitano del Popolo]] e [[Signore di Milano]]
* [[Amabilia/Mabilia di Porcia e Brugnera|Amabilia/Mabilia]], sposa nel [[1348]] [[Rangoni|Gerardo Rangoni]] Signore di Castelvetro
* [[Silvio di Porcia|Silvio]], distintosi nella [[Battaglia di Lepanto]];
Dei di Porcia vanno ricordati [[Silvio di Porcia|Silvio]], distintosi nella [[Battaglia di Lepanto]];* [[Ferdinando di Porcia|Ferdinando]], che ottenne incarichi politici in [[Arciducato d'Austria|Austria]] e che fu nominato [[principe del Sacro Romano Impero]] nel [[1662]]<ref>[http://www.proporcia.it/storia.htm NOTIZIE STORICHE] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120327165356/http://www.proporcia.it/storia.htm |data=27 marzo 2012 }} dal sito della Pro-loco di Porcia.</ref><ref>[http://www.castellipordenone.it/porcia_storia.htm CASTELLO DI PORCIA - STORIA] dal sito CASTELLIPORDENONE</ref>.
 
== Note ==