Massoneria: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Linguaggio: Corretta grammatica Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android |
|||
Riga 261:
{{C|Argomentazione parziale, approssimativa e di poca pertinenza alla voce generale, con imprecisioni storiche e interpretazioni soggettive, esemplificazioni localistiche, stile non enciclopedico|storia|settembre 2012}}
{{F|associazioni|settembre 2012}}
I massoni utilizzano il termine
Un'espressione spesso usata nelle logge massoniche è «essere quadrato», che significa essere un massone che ha raggiunto un particolare livello di consapevolezza nell'arte libero-muratoria. Il profano che si presenta in loggia per essere iniziato si trova infatti nella condizione di "pietra grezza": con il lavoro massonico di affinamento delle proprie qualità morali ed intellettuali tende a raggiungere, quadrandosi appunto, lo stato di "pietra cubica", divenendo così persona affidabile, di riferimento e sostegno per gli altri fratelli. Questa espressione è peraltro passata nell'uso comune. Ogni pietra cubica costituisce un mattone che edifica il Tempio morale ed ideale della libera muratoria; il contributo individuale di ciascun fratello è necessario per il conseguimento di un obiettivo superiore e trascendente.
|