Comune (ordinamento italiano): differenze tra le versioni

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In materia di [[Catasto|dati catastali]], l'accesso telematico esterno risulta consentito esclusivamente ai tecnici abilitati previa apposita [[Competenza (diritto)|delega scritta]] del Proprietario. La Corte di Cassazione (Cass. civ., 20 febbraio 1987, n. 1840) ha esteso tale facoltà soltanto ai notai nell’ambito dello svolgimento del loro incarico<ref>{{cita web|url= http://www.senigallianotizie.it/1327458095/fratelli-ditalia-lamministrazione-di-senigallia-disattende-norme-su-privacy|titolo= L'amministrazione talora disattende privati in materia di privacy|accesso= 24 Maggio 2018|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180524092909/http://www.senigallianotizie.it/1327458095/fratelli-ditalia-lamministrazione-di-senigallia-disattende-norme-su-privacy|dataarchivio = 24 Maggio 2018|urlmorto =}}</ref>.
La [[semplificazione normativa#Semplificazione amministrativa|semplificazione]] ha dato luogo ad una serie di accordi fra distretti notarili e amministrazioni comunali locali, finalizzati ad un accesso alle varie banche dati dell'[[Anagrafe]] ed al rilascio informatico dei certificati necessari per gli atti. Al 2014, risultavano "coperti" dal servizio 25 comuni italiani<ref name=":0">{{cita web|url= http://www.notariato.it/it/news/semplificazione-amministrativa-cittadini-e-pa-25-citt%C3%A0-accordi-con-i-comuni-accesso-telematica|data= 19 Novembre 2014|titolo= Semplifnotariato.itministrativa per cittadini e PA: in 25 città accordi con i Comuni per accesso in via telematica alla banca dati anagrafica, il rilascio dei certificati anagrafici e di stato civile e la trasmissione in formato digitale delle convenzioni|sito= notariato.it|urlarchivio= https://archive.today/20180524090432/http://www.notariato.it/it/news/semplificazione-amministrativa-cittadini-e-pa-25-citt%C3%A0-accordi-con-i-comuni-accesso-telematica|dataarchivio= 24 maggio 2018|urlmorto= sì}}</ref>, mediante una [[software proprietario|propria applicazione]] web realizzata dai singoli comuni a risorse finanziarie invariate<ref>{{cita pubblicazione|url= http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/40229|titolo= Nota tecnica applicazione da parte dei Comuni della normativa in materia di riservatezza (docweb n.40229)|autore= Autorità Garante della Privacy|accesso= 25 Maggio 2018|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20171120040536/http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/40229|dataarchivio= 20 novembre 2017|urlmorto= sì}} , citato nel sito dell'authority con riferimenti ai volumi "Massimario 1997 - 2001. I principi affermati dal Garante nei primi cinque anni di attività" |"Massimario 2002" | "Massimario 2003" [CATEGORIE E REQUISITI DEI DATI PERSONALI > Dati sensibili > Dati idonei a rivelare l'appartenenza etnica</ref>.
 
=== Il titolo di città ===
{{Vedi anche|Città d'Italia}}
[[File:Corona di città.svg|thumb|[[Corona muraria|Corona]] per il titolo di ''città''.]]
Il [[titolo di città]] è concesso con apposito [[decreto del presidente della Repubblica]], su proposta del [[Ministero dell'interno]], a cui il comune interessato invia istanza di concessione.
 
I comuni dotati del titolo di città solitamente portano al di sopra dello stemma la [[corona muraria|corona]] d'oro loro spettante, salvo eccezioni (ovvero diverse disposizioni nel decreto di approvazione dello stemma o in presenza) e con la generale esclusione della [[Provincia autonoma di Bolzano|provincia di Bolzano]]. Gli stemmi sono assegnati con [[Decreto ministeriale|decreto del presidente del Consiglio dei ministri]] su proposta del Dipartimento del cerimoniale dello Stato&nbsp;– Ufficio onorificenze e araldica pubblica (ripartizione della Presidenza del Consiglio nata dalla trasformazione della [[Consulta araldica]], soppressa ai sensi delle disposizioni finali della [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione italiana]]).
 
== Comuni delle regioni a statuto speciale ==