Leri Cavour: differenze tra le versioni

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Ad oggi infatti Leri risulta essere una piccola frazione in stato di abbandono e fatiscenza, anche se si è pensato ad un nuovo progetto di recupero e recentemente in occasione del centocinquantenario dell'unità d'Italia. Nella fattispecie il progetto sarebbe dovuto scaturire dalla sinergia tra il comune di [[Trino]], la [[Soprintendenze|Soprintendenza]] di [[Torino]] per i beni archeologici, l'Associazione "Italia Nostra", Ovest Sesia, la [[Provincia di Vercelli]] e la [[Prefettura (Italia)|Prefettura]] di [[Vercelli]].
 
L'idea era quella di rendere fruibile al pubblico questo verde angolo della provincia vercellese e di ristrutturare la tenuta Cavouriana, edificio ad elevato e sicuro interesse storico e culturale, in quanto lì Cavour costruì la sua fortuna<ref>{{cita web|http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/07/03/sulle-tracce-del-conte-di-cavour.html|La Repubblica|20-08-2010}}</ref>. È rilevante inoltre che lì Cavour scrisse 83 lettere documentate.<ref>{{cita web|url=http://www.ilmonferrato.it/articolo_viaggi%20d'autore%202010.php?ARTICLE=bf320e69dd5fd993b627ed6578527181 LA STORIA MASSACRATA - IL COMUNE DI TRINO IMPEGNATO AL RESTAURO|titolo=Il Monferrato|accesso=20-08-2010}}</ref> Vi sono state parecchie iniziative per sensibilizzare alla causa di Leri le istituzioni pubbliche e i rappresentanti dello Stato, ma finora ancora nulla di fatto.<ref>{{cita web|url=http://centrosinistratrino.splinder.com/tag/borgo+di+leri+cavour TENUTA DI LERI CAVOUR - MASOERO SCRIVE A NAPOLITANO, BERLUSCONI E BRESSO|titolo=Centrosinistra Trino|accesso=20-08-2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111112130653/http://centrosinistratrino.splinder.com/tag/borgo+di+leri+cavour|dataarchivio=12 novembre 2011}}</ref> Vi fu anche il tentativo da parte di [[Enel]] di svendere l'area ad un imprenditore per un corrispettivo di 1 milione e 400&nbsp;000 euro, fatto che fu oggetto di una interrogazione urgente in [[Senato della Repubblica|Senato]].<ref>{{cita web|url=http://www.luigibobba.it/index.php?mod=news&act=dettaglionotizia&id=846 Presentata interrogazione urgente "Area di Leri Cavour svenduta a privati da parte di Enel|titolo=luigibobba.it|accesso=20-08-2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080104221835/http://www.luigibobba.it/index.php?mod=news&act=dettaglionotizia&id=846|dataarchivio=4 gennaio 2008|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel luglio 2010 alcuni media locali hanno riportato la notizia che un'importante società energetica, allora era Agatos, oggi Enel, ha presentato formale domanda alla [[provincia di Vercelli]] per ottenere il nulla osta alla costruzione a Leri di uno dei maggiori impianti [[fotovoltaico|fotovoltaici]] d'Italia, per un totale di 74 MW di potenza,<ref>{{cita web|http://www.welovemercuri.com/files/art_sesia_leri_27-07-10.pdf|Articolo de "La Stampa"|21-08-2010}}</ref>, ma successivamente la [[regione Piemonte]] ha sospeso le procedure per l'autorizzazione ad installare i pannelli fotovoltaici a terra, nelle zone di particolare interesse dal punto di vista estetico, paesaggistico e agricolo. La moratoria è del tutto temporanea in attesa che il governo decida quali saranno le linee guida ed era improcrastinabile in quanto in alcune zone sarebbero state deturpate irreversibilmente dal proliferare incontrollato degli impianti fotovoltaici<ref>{{cita web | 1 = http://www.regione.piemonte.it/notizie/piemonteinforma/diario/moratoria-contro-gli-impianti-fotovoltaici-deturpanti.html | 2 = Moratoria contro gli impianti fotovoltaici deturpanti | 3 = 21-08-2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20130927160014/http://www.regione.piemonte.it/notizie/piemonteinforma/diario/moratoria-contro-gli-impianti-fotovoltaici-deturpanti.html | dataarchivio = 27 settembre 2013 | urlmorto = sì }}</ref>.
 
Dopo molti sforzi e petizioni da parte di comuni cittadini e sindaci, grazie alle celebrazioni per il [[150º anniversario dell'Unità d'Italia]] nel [[2011]] è stato avviato il cantiere patrocinato dal comune di [[Trino]] e dalla regione [[Piemonte]] per il recupero della tenuta cavouriana<ref>{{Cita web|url=http://www.vercellioggi.it/dett_news.asp?titolo=TRINO_-_La_casa_di_Camillo_Cavour_a_Leri_presto_restituita_all%92antico_splendore_-_Procedono_bene_i_lavori_di_restauro&id=23423|titolo=TRINO - La casa di Camillo Cavour a Leri presto restituita all'antico splendore - Procedono bene i lavori di restauro|accesso=20 agosto 2011}}</ref>.