Formula 2000: differenze tra le versioni

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Introdotta nel [[1980]] per evitare il deperimento delle [[monoposto]] di Formula 3 più obsolete, allora soggette a repentino ricambio visto il buon momento economico delle corse nazionali, vide come primo campione il piacentino Cesare Passoli poi affermato team manager di Formula 3. Nel corso degli anni in questa categoria apparvero molti affermati concorrenti quali [[Nino Famà]] più volte campione della serie, [[Mimmo Schiattarella]], campione della serie nel 1987, che arrivò a correre in [[Formula 1]], Luca Rangoni, Stefano Marostica, Andrea Boldrini, Oliver Martini, Oliviero Saleri, Alessandro Belloni, Alberto Lenti (pilota vicinissimo ad essere ingaggiato per l'Osella F1 nel 1987), Giovanni Gulinelli, Walter Margelli, Paolo Meloni, i fratelli Raimondi e Merendino e diversi concorrenti stranieri quali il greco Nikolaos Stremmenos, il giapponese Tsuyoshi Takahaski figlio del campione giapponese [[Kunimitsu Takahashi]], il venezuelano Giovanni John Jay, e gli argentini Alejandro Pagani, Sergio Alaux e soprattutto Esteban Tuero e [[Gastón Mazzacane]], poi piloti di Formula 1, secondo assoluto nel [[1994]], anno caratterizzato anche dal terribile incidente del milanese Michele Annoni a [[Autodromo di Vallelunga|Vallelunga]].
 
A partire dal 1985 in Formula 3 furono vietate le vetture con [[bandelle striscianti]], le cosiddette [[Wing car]], che però furono usate nella Formula 2000, questo fece sì che le Formula 2000 in alcuni casi avessero prestazioni migliori delle Formula 3, ad esempio a [[Autodromo di Magione|Magione]] nel 1985 [[Alberto Lenti (automobilismo)|Alberto Lenti]], con una [[Ralt]] del 1984, ottenne il record sul giro che era migliore di quello ottenuto l'anno prima da [[Alex Caffi]] con una Formula 3 senza bandelle<ref>{{Cita news|titolo=Attenti a quei due!|pubblicazione=[[Rombo (settimanale)|Rombo]]|data=2 aprile 1986|pagina=67}}</ref>. Quindi per alcuni anni in questa categoria non ci fu ricambio di vetture, ma si continuò a correre con le vecchie wing-car di Formula 3, fino a che le bandelle striscianti non furono vietate anche in Formula 2000.
Nel [[1995]] la Formula 2000 disputò la sua ultima stagione affiancata alla [[Superformula]] che sempre appoggiata dalla F.I.S.A. prese del tutto il suo posto nel [[1996]]. Le vecchie Formula 2000 passarono nei ranghi della [[F3 italiana|Formula 3 tricolore]] allo scopo di rimpinguarne i ranghi, assumendo la denominazione di ''Formula 3 Nazionale'' o ''Formula 3 Classe B''. Ma l'espediente durò solo un anno nonostante risultati molto promettenti, e l'unico campione fu il romano Andrea Cammarone dopo breve lotta con Andrea Pedrini e Gabriele Gardel. Le ex-Formula 2000 confluirono nel ''Driver's Trophy'' del Gruppo Peroni di Roma rimpinguando i ranghi della preesistente ''Formula 3 Club'', che nel [[1997]] vide la vittoria del pisano [[Filippo Francioni]] poi pilota di [[sport prototipo|sport-prototipi]], e nel 1999 arrivò a registrare punte di 25 iscritti contro i 10 del campionato nazionale.