Luigi Vanvitelli: differenze tra le versioni

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→‎Le prime opere: inserito riferimenti alla Fontana di Clemente XII e alla Fontana di Vermicino
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=== Le prime opere ===
Il primo concreto approccio del Vanvitelli all'architettura risale al [[1728]], quando gli venne commissionato in [[Urbino]] il restauro del [[palazzo Albani]], ovvero del palazzo di famiglia del [[Papa Clemente XI]]; nella [[Convento di San Francesco (Urbino)#La chiesa|chiesa di San Francesco]], sempre ad Urbino, inserì analogamente la [[Convento di San Francesco (Urbino)#La cappella Albani|cappella Albani]], ove utilizzò un sarcofago paleocristiano con un bassorilievo del Buon Pastore.<ref name=XII/> Questi interventi riscossero un'accoglienza assai calorosa, che gli valse la nomina della Reverenda camera apostolica e l'incarico di realizzare l'[[acquedotto del Vermicino]], iniziato sotto [[Benedetto XIII]], e completato durante il pontificato di [[Clemente XII]] nel [[1731]] con la collaborazione del coetaneo e amico [[Nicola Salvi]].
A completamento dell'opera, realizzò la ''Fontana di Vermicino'' ([[1731]]), situata all'angolo tra Via della Mola Cavona e Via Tuscolana Vecchia, nella parte della località di Vermicino situata nel Comune di Frascati<ref>{{cita web|url=https://www.rerumromanarum.com/2017/11/fontana-di-vermicino.html|titolo=Fontana di Vermicino|accesso=30 luglio 2019}}</ref>.
 
Gli viene inoltre attribuito probabilisticamente il disegno per la ristrutturazione della ''Fontana Bella o di [[Porta Furba]]'', situata a Roma all'incrocio tra Via del Mandrione e [[Via Tuscolana]], oggi conosciuta come ''fontana di Clemente XII''<ref>{{cita web|url=https://www.rerumromanarum.com/2018/04/fontana-di-clemente-xii.html|titolo=Fontana di Clemente XII|accesso=08 giugno 2019}}</ref>, realizzata nel [[1733]].
 
Nel [[1732]] Vanvitelli partecipò ai due concorsi banditi dalla corte pontificia: l'uno riguardava l'esecuzione della [[fontana di Trevi]], che fu vinto dal Salvi, mentre l'altro concerneva la realizzazione della facciata della [[Basilica di San Giovanni in Laterano]], aggiudicata fra accese polemiche ad [[Alessandro Galilei]].<ref name=Carreras/><ref name=XIII>{{cita|G. de Nitto|p. XIII|AG}}.</ref>