Stanisława Walasiewicz: differenze tra le versioni

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Alle [[Giochi della XI Olimpiade|Olimpiadi del 1936]], svoltesi a [[Berlino]], cerca di difendere il titolo olimpico conquistato 4 anni prima sui 100 metri, venendo però sconfitta dalla statunitense [[Helen Stephens]]. Dopo i Giochi olimpici decide di ritirarsi dalla carriera sportiva, ma cambia idea poco dopo facendo ritorno negli Stati Uniti.
 
Durante e dopo la [[seconda guerra mondiale]] partecipa a varie competizioni di atletica, non raggiungendo più i fasti del suo recente passato. Nel [[1947]] accetta la cittadinanza statunitense<ref name="bio" /> e sposa il [[pugilato|pugile]] Neil Olson. Nonostante il matrimonio non duri a lungo, continua ad utilizzare il nome Stella Walsh Olson per il resto della sua vita. Vince il suo ultimo campionato nazionale statunitense nel [[1951]], all'età di 40 anni<ref name="bio" /> e viene introdotta nella ''U.S. Track and Field Hall of Fame'' nel [[1975]].<ref name="sporting">{{cita news|lingua=en|url=http://www.sportingnews.com/blog/the_sporting_blog/entry/view/30674/the_curious_case_of_stella_walsh|titolo=The Curious Case of Stella Walsh|sito=sportingnews.com|editore=Sporting News|data=20 febbraio 2009|accesso=8 febbraio 2010|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100206164317/http://www.sportingnews.com/blog/the_sporting_blog/entry/view/30674/the_curious_case_of_stella_walsh|dataarchivio=6 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>
 
Durante la sua carriera, ha stabilito oltre 100 primati nazionali e mondiali, inclusi 51 record polacchi, 18 primati del mondo ed 8 primati europei.