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Riga 49: Resta tale fino al 1992, dopo di che si trasferisce a [[Oakland]], ad allenare i [[Golden State Warriors]], ma, ancora una volta, da secondo. Nel 1996 viene richiamato ~~ad allenare i~~ai [[San Antonio Spurs]], come general manager e vice presidente della franchigia. Durante la stagione 1996-97 licenzia l'allora allenatore della squadra, [[Bob Hill]], e si nomina [[Coach (sport)\|head coach]]. Dopo un anno di alti e bassi, nel [[Draft NBA 1997\|1997]], sceglie [[Tim Duncan]] con la prima scelta assoluta. La scelta si scopre ben presto vincente, infatti gli Spurs vincono il titolo nel [[NBA Playoffs 1999\|1999]], in finale contro i [[New York Knicks]], il duo di lunghi [[David Robinson]] e [[Tim Duncan]] (MVP delle finals) si era rivelato vincente. Ma Popovich non si ferma qua, infatti decide di prendere in squadra nel 2001 il francese [[Tony Parker]] e nel 2002 l'argentino [[Emanuel Ginóbili]], anche queste scelte si rivelano quanto mai azzeccate, con la vittoria del secondo titolo nel [[NBA Playoffs 2003\|2003]] e del terzo nel [[NBA Playoffs 2005\|2005]], battendo in finale rispettivamente i [[New Jersey Nets]] (di [[Jason Kidd]]) all'ultima stagione di [[David Robinson]], e i [[Detroit Pistons]] (campioni dell'anno precedente). Popovich non ottiene poi gli stessi risultati ottenuti precedentemente fino al [[NBA Playoffs 2007\|2007]], quando vince il suo quarto titolo [[NBA]], grazie ai ''big three'' (Duncan, Parker e Ginóbili), che battono in finale i [[Cleveland Cavaliers]] della stella [[LeBron James]].

Gregg Popovich: differenze tra le versioni