Poema del mio Cid: differenze tra le versioni

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Il poema è composto da 3733 [[verso|versi]] e manca di un foglio all'inizio e di due fogli al centro. La trama si sviluppa attorno alle vicende del Cid, al secolo Rodrigo Díaz de Vivar, un nobile castigliano che conquistò Valencia nel 1094. È diviso in tre parti: l'esilio, le nozze e l'oltraggio.
 
=== Il canto cazzo dell'esilio ===
{{Citazione|''Il Cid volgeva il capo, lagrimando fortissimamente degli occhi, e contemplava. Vide le porte delle sue case smantellate e gli usci senza stanga e le pertiche da uccelli senza più falchi e astori di muda e senza più le pelli e i manti per la caccia. E poiché aveva un molto profondo dolore, il Cid sospirò.''"<ref>''Il cantare del Cid'', trad. di [[Giulio Bertoni|G. Bertoni]], Laterza, pag. 27</ref>}}