Amore e guerra (film 1975): differenze tra le versioni

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{{Film
|titolo italiano = Amore e guerra
|titolo originale = Love and Death
|lingua originale = EN
|immagine = Amore e guerra.jpg
|didascalia = [[Frank Adu]] e [[Woody Allen]] in una scena del film
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|anno uscita = [[1975]]
|durata = 82 min
|aspect ratio = 1,85:1
|genere = Commedia
|genere 2 = storico
|regista = [[Woody Allen]]
|soggetto = Woody Allen
|sceneggiatore = Woody Allen
|produttore = [[Charles H. Joffe]]
|produttore esecutivo = [[Martin Poll]]
|casa produzione = [[UnitedJack Rollins & Charles H. Joffe Artists]]Productions
|casa distribuzione italiana = [[United Artists]]
|attori = *[[Woody Allen]]: Boris Grushenko
|attori=
*[[Woody Allen]]: Boris Grushenko
*[[Diane Keaton]]: Sonja
*[[Harold Gould]]: Anton Ivanovich Lebedokov
*[[Olga Georges-Picot]]: Contessacontessa Aleksandrovna
*[[Zvee Scooler]]: Padrepadre
*[[Despo Diamantidou]]: Madremadre
*Sol Frieder: Voskovec
*[[Jessica Harper]]: Natasha
*[[Lloyd Battista]]: Dondon Francisco
*[[Alfred Lutter]]: Boris da bambino
|doppiatori italiani = *[[Oreste Lionello]]: Boris Grushenko
*[[Oreste Lionello]]: Boris Grushenko
*[[Livia Giampalmo]]: Sonja
*[[Vittorio Di Prima]]: Anton Ivanovich Lebedokov
*[[Solvejg D'Assunta]]: Natasha
|fotografo = [[Ghislain Cloquet]]
|montatore = [[Ron Kalish]], [[Ralph Rosenblum]]
|effetti speciali = [[Kit West]]
|musicista = [[Sergey Prokofiev]]
|scenografo = [[Willy Holt]]
|costumista = [[Gladys de Segonzac]]
|truccatore = [[Anatole Paris]], [[Marie-Madeleine Paris]]
}}
'''''Amore e guerra''''' (''Love and Death'') è un [[film]] del [[1975]] scritto, diretto e interpretato da [[Woody Allen]].
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[[Impero russo|Russia]], inizio del [[XIX secolo]]. Boris Grushenko è un giovane un po' particolare; i suoi due fratelli, Ivan e Mikhail, sono forti e spavaldi, mentre lui è goffo, codardo, intellettuale, e vorrebbe scrivere poesie. Boris è innamorato di sua cugina Sonja, bellissima e intelligente, con la quale ha complesse discussioni filosofiche. Sonja confida a Boris di essere innamorata di suo fratello Ivan, ma quest'ultimo decide di sposarsi con un'altra donna. Sonja allora, per ripicca, concede la sua mano a uno squallido e noioso commerciante d'[[aringhe]].
 
Un giorno giunge la notizia dell'invasione dell'[[Austria]] da parte di [[Napoleone]] e Boris, riluttante al combattimento, viene forzato ad arruolarsi nell'esercito dello [[Zarzar]]. Finito l'addestramento, appena prima di partire per il fronte, Boris reincontra Sonja, la quale gli racconta che il suo matrimonio è infelice e che ha innumerevoli amanti. Boris va in battaglia e per puro caso diventa un eroe di guerra. Poi ha una relazione con la bellissima contessa Aleksandrovna, e per questo viene sfidato in duello dall'amante di lei, un abilissimo tiratore. Boris allora confessa il suo amore a Sonja, il cui marito nel frattempo è morto, e le chiede di sposarlo se sopravviverà al duello. Sonja accetta, sapendo che probabilmente egli verrà ucciso.
 
Invece Boris sopravvive e i due si sposano; inizialmente Sonja è freddissima con lui ma col tempo si innamora, e proprio quando i due iniziano a essere felici insieme, Napoleone conquista la Russia. Sonja decide di assassinare Napoleone e i due prendono il posto di Dondon Francisco, un diplomatico spagnolo, e di sua sorella e si fanno ricevere dall'imperatore. Sonja seduce Napoleone e lo porta in camera sua, dove però Boris cade preda di dilemmi morali e non ha il coraggio di ucciderlo. Per via di intrighi di palazzo quello era in realtà solo un sosia dell'imperatore, che viene assassinato per sbaglio da un francese, intento a togliere la vita proprio a Dondon Francisco. La colpa viene fatta cadere su Boris che viene arrestato, mentre Sonja riesce a fuggire. Mentre è in cella Boris riceve la visita di un angelo che gli confida che verrà graziato dall'imperatore. Ma le cose non vanno come previsto e a Boris non resta che salutare Sonja, fare un ultimo malinconico monologo e allontanarsi danzando con la morte.
 
== Temi e stile ==
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== Citazioni e parodie ==
=== Citazioni cinematografiche ===
*La pellicola, datata [[1975]], presenta una citazione più o meno volontaria al celebre ''[[Frankenstein Junior]]'' di [[Mel Brooks]], datato [[1974]]. Infatti Boris, all'affermazione «Poteva andare peggio» risponde: «Be', poteva piovere». In modo molto simile il dottor Frankenstein, parlando al servo Igor, aveva detto: Dottor Frankenstein: "What a filthy job!" Igor: "Could be worse" (potrebbe andare peggio) Dottor Frankenstein: "How?" (come?) Igor: "Could be raining" (potrebbe piovere).
*Diversi dialoghi del film ricordano i drammi da camera di [[Ingmar Bergman]], uno dei miti di Allen, in particolare le battute sui "campi di grano" e l'ultima scena con Diane Keaton («Amare è soffrire», ecc.). L'ultima inquadratura di quella scena, con i due volti che si sovrappongono, è una parodia di ''[[Persona (film)|Persona]]'' dello stesso Bergman, mentre gli incontri e i dialoghi con la morte in persona, così come la [[danza macabra (iconografia)|danza macabra]] alla fine del film ricordano le situazioni analoghe de ''[[Il settimo sigillo]]'', sempre di Bergman.
*Le inquadrature delle statue di leoni durante la scena d'amore tra Boris e Sonja sono una parodia di una scena simile di ''[[La corazzata Potëmkin]]'', del maestro russo [[Sergej Michajlovič Ėjzenštejn]], ma in quel caso la scena era di una battaglia.