Dichiarazione comune di papa Francesco e del patriarca Cirillo di Mosca e di tutta la Russia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v2.0beta15)
Riga 35:
I punti 7-21 affrontano "le sfide del mondo contemporaneo"<ref name="JointDeclaration"/>. Le questioni sollevate includono la [[persecuzione dei cristiani]] nel [[Medio Oriente]] e [[Nordafrica]], l'impatto della guerra civile, del caos e della violenza terroristica, l'esodo dei crisitiani dalla Siria e dall'Iraq e la sofferenza vissuta dai fedeli di altre tradizioni religiose<ref name="JointDeclaration"/>. La dichiarazione continua con il riferimento al rinnovamento della fede cristiana in Russia e in Europa orientale e la "rottura delle catene dell'[[Ateismo|ateismo militante]]", l'aumento di [[secolarismo]], [[consumismo]], ineguaglianza, migranti e rifugiati e il ruolo della cristianità nel processo di integrazione in Europa<ref name="JointDeclaration"/>. I successivi punti sottolineato l'importanza della famiglia, del matrimonio tra uomo e donna, e le loro preoccupazioni in materia di aborto, eutanasia e "tecnologia di riproduzione biomedica"<ref name="JointDeclaration"/>.
 
I punti 22-27 della dichiarazione tornano ad argomenti teologici, toccando e allontanandosi dal principio di uniatismo (sul punto si veda la Dichiarazione di Balamand declaration e le [[Chiese di rito orientale|Chiese Cattoliche di rito orientale]]). La questione dello scisma tra le comunità cattolica e ortodossa in [[Ucraina]] è stato affrontato nel punto 27 (vedi [[Chiesa greco-cattolica ucraina]]). I punti finali esortano cattolici ed ortodossi a "lavorare insieme fraternamente nel proclamare la Buona Novella della salvezza" e di "dare testimonianza comune allo Spirito di verità in questi tempi difficili"<ref name="JointDeclaration"/>. La dichiarazione si conclude con una preghiera alla [[Maria (madre di Gesù)|Vergine Maria]]<ref name="JointDeclaration"/>.
 
== Analisi ==