Sbandieratore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 27:
 
Alcuni gruppi di sbandieratori (provenienti per lo più dalla Toscana, Emilia-Romagna, Lazio e dalle Marche), oltre alle esibizioni di tipo tecnico, affiancano veri e propri spettacoli narrativi di piazza, in cui l'arte del maneggiare la bandiera è contaminata da elementi quali la danza e la recitazione.
 
[[File:Sbcontrade wiki.jpg|thumb|upright=1.5|Storici Sbandieratori delle Contrade di Cori al Military Tattoo di Moscow]]
Oltre alle esibizioni di tipo tecnico effettuate con bandiere piombate, è presente una scuola di sbandieramento presente in Italia, solamente nella Città di Cori, la quale utilizza bandiere in legno interamente fatte a mano senza piombo, nonché drappi cuciti e dipinti a mano. Da tutto ciò si genera una tecnica ed uno spettacolo totalmente diverso, infatti la scenografia è costituita dall'intero gruppo più che ai singoli elementi. {{citazione necessaria|Obiettivo principale è di promuovere il folklore italiano nel mondo. Ne sono un esempio gli [http://www.storicisbandieratoridellecontradedicori.it/ Storici Sbandieratori delle Contrade di Cori], fondati nel 1976 i quali vantano centinaia di successi internazionali tra i più prestigiosi festival folkloristici e manifestazioni culturali.
 
Tra le altre scuole da segnalare, c'è la scuola con le bandiere più grandi al mondo della Contrada 'La Lucertola', associazione nata nel 1956, nonché la scuola dei Vessilliferi di Marostica.
 
A livello europeo, si distinguono la Federazione Tedesca della Bandiera e la Federazione del Nord-Brabante, come tra le maggiori organizzazioni di bandiera al mondo, dopo quelle federali italiane.