Polisportiva S.S. Lazio Rugby 1927: differenze tra le versioni

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Vale la pena ricordare il primo XV italiano titolare in campo: 15 [[Abdreai Bals|Bals]], 14 [[Francesco Vinci|Vinci III]], 13 [[Paolo Vinci|Vinci II]], 12 [[Piero Vinci|Vinci I]], 11 G.Riganti, 10 Squadrilli (allenatore e giocatore), 9 Montagna, 8 [[Rodolfo Giuliani|Giuliani]], 7 Nathan, 6 Rusticali, 5 Nagaillard, 4 Piergentili, 3 [[Armando Nisti|Nisti]], 2 Maccani, 1 [[Giuseppe Bigi|Bigi]].
 
Un mese dopo, il 2 giugno, allo stadio del Partito Nazionale Fascista di Roma, quasi altre {{formatnum:20000}} persone decisero di pagare il biglietto per assistere al primo confronto internazionale con i [[Francia|francesi]] delle Primevères (in [[lingua italiana|italiano]]: ''[[primula|primule]]''); la partita terminò 37-14 in favore dei [[Francia|transalpini]].
 
Il 14 ottobre, allo stadio del Partito Nazionale Fascista, davanti a circa {{formatnum:20000}} spettatori, la Lazio disputò una gara di propaganda contro il {{Rugby Bologna|N}}, imponendosi per 15 a 0 (2 mete di Vinci II, 2 mete di Vinci III e una di Rusticali). Il Bologna chiese la rivincita alla Società laziale ed ospitò la squadra il 17 dicembre a [[Bologna]]; fu la prima trasferta della S.S. Lazio, che si impose ancora una volta col punteggio di 6-0.
 
===La Divisione Nazionale===
[[File:SS Lazio Rugby 1929.jpg|thumb|right|Formazione della S.S. Lazio Rugby che prese parte al [[Divisione Nazionale 1928-1929 (rugby a 15)|primo campionato italiano di rugby a 15]].]]
Negli ultimi mesi dell'anno la [[Federazione Italiana Rugby|Federazione]] decise di aprire le iscrizioni per il [[Divisione Nazionale 1928-1929 (rugby a 15)|primo campionato nazionale di rugby]] e la S.S. Lazio fu inserita nel girone B insieme al {{Rugby Bologna|N}} e i {{Rugby Leoni di San Marco|N}} di [[Padova]].
Il 13 febbraio [[1929]] iniziò la [[Divisione Nazionale 1928-1929 (rugby a 15)|Divisione Nazionale 1928-29]] al quale furono iscritte 6 squadre, divise in due gironi. I bianco-celesti sconfissero gli avversari del proprio girone sia all'andata sia al ritorno, approdando alle finali [[scudetto (sport)|scudetto]] contro l'{{Rugby Amatori Milano|N|1928}}. Nella finale di andata, giocata il 7 aprile a [[Roma]], vinse la Lazio per 5 a 0, grazie ad una meta di Vinci III trasformata da Bigi. La domenica successiva si disputò il ritorno al [[Velodromo Sempione]] di [[Milano]], i bianco-celesti chiusero il primo tempo in vantaggio grazie ad una meta di Vinci IV, ma, nel secondo tempo, due mete didell'inglese BaumanToby Baumann e Vismara trasformate da [[Renzo Maffioli|Maffioli]] diedero la vittoria all'Ambrosiana per 10 a 3. Per decretare i Campioni d'Italia ci volle una terza partita in campo neutro; la finalissima si disputò il 6 giugno al Motovelodromo di [[Bologna]]. L'Ambrosiana si aggiudicò l'incontro e lo scudetto con il minimo scarto (3 a 0), grazie ad una meta molto contestata di [[Clemente Caccianiga]] al 30' del secondo tempo.
 
===1931-32===
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===Gli anni duemila===
[[File:S.S. Lazio e Primavera Rugby 2005-06.jpg|thumb|right|Foto ufficiale della ''Lazio&Primavera'', stagione sportiva 2005-200606.]]
Nel [[2000]] Il presidente della [[Unione Sportiva Primavera Rugby|U.S. Primavera Rugby]] Gianni Leonardi ed alcuni suoi dirigenti si accordano con il vicepresidente della S.S. Lazio Rugby [[Pier Luigi Bernabò]] ed i suoi dirigenti, per la realizzazione di un progetto ambizioso che inizia dall'unificazione dei settori seniores e giovanili Under-17 e Under-19 della S.S. Lazio e della {{Rugby Primavera|N}}; la squadra assume così la denominazione ''S.S. Lazio e Primavera Rugby'', conservando il codice d'iscrizione [[Federazione Italiana Rugby|FIR]] della S.S. Lazio.
 
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Nella stagione di [[Serie A1 2009-2010 (rugby a 15)|Serie A1 2009-10]] con la denominazione di Mantovani Lazio, per ragioni di [[sponsor]]izzazione, si qualifica per il terzo anno consecutivo ai [[Serie A playoff 2009-2010 (rugby a 15)|play-off promozione]], battendo il {{Rugby Mogliano|N}} nelle semifinali ed imponendosi nella finale di [[Prato]] contro il {{Rugby Noceto|N}}, con il punteggio netto di 43-6; la Polisportiva S.S. Lazio 1927 è Campione d'Italia di Serie A 2009-10, accedendo di diritto alla massima divisione per la stagione successiva.
 
[[File:Lazio Rugby 1927 2010-2011.jpg|thumb|left|Foto ufficiale della Polisportiva S.S. Lazio Rugby 1927, stagione sportiva 2010-201111.]]
Dalla stagione [[Eccellenza 2010-2011 (rugby a 15)|2010-11]] a quella [[Eccellenza 2017-2018 (rugby a 15)|2017-18]] il club partecipa stabilmente al campionato d'Eccellenza, senza mai riuscire però ad approdare alle semifinali ''[[play-off]]''; il 6º posto in classifica generale al termine della stagione [[Eccellenza 2011-2012 (rugby a 15)|2011-12]], sotto la guida tecnica di [[Víctor Jiménez]] e Alfredo De Angelis, è il risultato migliore di sempre. Tra i giocatori che hanno vestito la maglia del club in Eccellenza ricordiamo i [[Nazionale A di rugby a 15 dell'Italia|Nazionali A]] e [[Nazionale di rugby a 7 maschile dell'Italia|Nazionali seven]]: Diego Antl, Francesco Bonavolontà, [[Gabriele Cicchinelli]], Saverio Colabianchi, Daniele Di Giulio, Durandt Gerber, Alessio Guardiano, Michele Nitoglia, [[Gonzalo Padró]], Matteo Pietrosanti, [[Fabrizio Sepe]], Alessandro Tartaglia e Diego Varani; e gli internazionali: [[Giulio Bisegni]], [[Pietro Ceccarelli (rugbista)|Pietro Ceccarelli]], [[Oliviero Fabiani]], [[Giulio Rubini (rugbista)|Giulio Rubini]] e [[Giulio Toniolatti]], per l'{{RU|ITA}}, [[Nicolás Coronel]] per l'{{RU|ARG}}, [[Nick Civetta]] per gli {{RU|USA}} e [[Carl Manu]] per le {{RU|WSM}}.