Battaglia di Tanagra (457 a.C.): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Annullata la modifica 105910049 di 37.183.12.254 (discussione) Etichetta: Annulla |
||
Riga 37:
== La battaglia ==
Nel maggio del 457 a.C. gli ateniesi mossero loro incontro, decisi a dare battaglia. È proprio in questa occasione che la fiducia riposta nella cavalleria tessale, rinomatissima per la sua potenza e considerata l'arma in più a disposizione degli ateniesi, venne meno, perché essa si impegnò prima e durante lo scontro ad attaccare un convoglio di rifornimenti ateniese; questo tradimento, evidentemente concordato con gli spartani, portò scompiglio fra gli ateniesi e probabilmente distolse le loro forze a sufficienza da permettere ai peloponnesiaci, sopraggiunti poco dopo, di ottenere la vittoria,
La vittoria parziale non permise loro però un attacco diretto alla città dell'Attica, che probabilmente non era mai stato il reale obiettivo dell'esercito spartano, cosicché l'unica conseguenza diretta dello scontro fu che la Beozia tornò sotto il controllo di Tebe, alleata di Sparta. Inoltre
=== [[Cimone]] ===
Anche Cimone vi prese parte con l'intenzione di mostrare con i fatti di non essere un filospartano e quindi di
Dopo questo fatto, la città non continuò più la sua ostinazione contro Cimone. Infatti a Tanagra gli ateniesi ricevettero una grave sconfitta, e si aspettavano, per la primavera dell'anno seguente, l'invasione dei [[peloponneso|peloponnesiaci]]. La paura di un assedio convinse gli Ateniesi a richiamare subito dall'esilio Cimone, il quale ritornò, grazie al decreto di [[amnistia]] proposto da [[Pericle]]. Subito dopo il suo ritorno, conclusa la guerra, Cimone riconciliò Sparta con Atene, nel [[451 a.C.]]
== Bibliografia ==
|