Grafico (professione): differenze tra le versioni
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Nella [[lingua italiana]] il termine '''grafico''' è talvolta confuso e usato erroneamente in modo intercambiabile con altre definizioni. Generalmente si tende infatti ad associare il grafico ad una qualsiasi delle figure professionali nel settore della [[comunicazione visiva]], mentre in realtà la definizione riguardava originariamente il personale tecnico che gestisce le macchine per la stampa in tipografia o [[litografia]]. Viene dunque applicato come sinonimo dell'espressione [[Lingua inglese|inglese]] ''graphic designer'' ovvero ''progettista grafico'', con la quale si designa un professionista che si occupa principalmente di creare oggetti visivi, intesi per essere stampati, pubblicati o trasmessi tramite i media digitali allo scopo di comunicare un messaggio al pubblico nel modo più semplice ed efficace, tramite il testo e le immagini.
La responsabilità principale di un
I
== Applicazioni ==
Il lavoro del grafico (chiamato talvolta ''graphic designer'') serve a migliorare la diffusione della conoscenza e al giorno d'oggi si applica ai campi più svariati della comunicazione. Per esempio, i grafici pubblicitari creano i prodotti e gli elementi che costituiscono l'identità delle società e delle aziende (immagini coordinate, [[Logotipo|logotipi]], [[Marchio commerciale|marchi commerciali]], testo ecc.), così come si occupano di creare manifesti e cartelloni pubblicitari e del [[Imballaggio|packaging]] (confezioni di prodotti di mercato). Esistono altri tipi di grafico, specializzati nel realizzare prodotti per l'[[editoria]] (creazione, impaginazione e progettazione di libri, riviste, cataloghi, giornali, brochure, ecc.) e nell'industria dello [[spettacolo]] (romanzi, fumetti, titoli di testa e di coda in film e programmi televisivi ecc.). Anche la presentazione delle [[Notizia|notizie]] è stata migliorata spesso dai grafico: documentari, telegiornali, periodici, riviste specializzate e libri di testo oggi si avvalgono del lavoro di questi professionisti per comunicare informazioni e attirare l'interesse del pubblico. Infine, in tempi più recenti, con l'avvento del [[world wide web]] e lo sviluppo di nuove tecnologie, i grafici e in particolare i [[web designer]] hanno acquisito sempre più importanza con la progettazione tecnica e grafica dei siti web e la creazione di interfacce interattive, in modo da rendere la navigazione più semplice e al tempo stesso più interessante.
== Storia ==
=== Origine del termine ===
Il termine [[Lingua inglese|inglese]] ''graphic design'' (la disciplina in cui un ''graphic designer'' opera) è stato usato per la prima volta nel 1922, nel saggio ''New Kind of Printing Calls for New Design'', scritto dall'illustratore americano [[William Addison Dwiggins]]. per definire una serie di discipline artistiche che si concentrano sulla comunicazione visiva. Il ''graphic designer'' è colui che opera nel campo del ''graphic design'', avvalendosi in primo luogo delle sue conoscenze visive e tecniche.
Il libro ''Graphic Design'' di W.G. Raffe, pubblicato nel 1927, è considerato il primo libro a utilizzare questo termine, nel titolo.
=== La seconda rivoluzione industriale ===
La professione di
Fra questi c'era l'artista e scrittore inglese [[William Morris]], che fu uno dei primi a disegnare motivi decorativi affinché altri artigiani e artisti li utilizzassero nelle loro opere; altri furono noti artisti della [[Belle Époque]] francese (come [[Henri de Toulouse-Lautrec|Toulouse-Lautrec]] e [[Jules Chéret]]), che crearono quelli che possono essere considerati i primi veri manifesti pubblicitari. Gli esempi più noti sono le ''affiche'' disegnate per pubblicizzare il [[Moulin Rouge (Parigi)|Moulin Rouge]] e le [[Folies Bergère]], noti locali parigini dell'epoca. Infine, in Italia, un impulso venne dato da alcuni artisti, tra cui [[Marcello Dudovich|Dudovich]], [[Federico Seneca|Seneca]], [[Armando Testa|Testa]] (che lavorarono con diverse ditte italiane creando manifesti pubblicitari dei loro prodotti) e lo stesso fondatore della corrente [[Futurismo|futurista]] [[Filippo Tommaso Marinetti]], che cominciò a usare i caratteri tipografici come elemento grafico.
A partire dal lavoro di questi artisti, nel XX secolo ha cominciato a svilupparsi e a guadagnare importanza il mestiere di progettista grafico, inteso non come un semplice artista ma come una figura professionale a sé stante.
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Nei primi decenni del XX secolo, in Germania, un altro impulso notevole all'importanza della figura del graphic designer fu dato dalla scuola di arte e architettura tedesca [[Bauhaus|Staatliches Bauhaus]]. Nell'importante eredità che la scuola ha lasciato al mondo del design spiccano diverse innovazioni didattiche, tra cui anche la nascita della disciplina del design, intesa come unione di tecnica ed arte, ma la più importante è il Vorkurs, cioè il "corso preliminare". Questo corso, svolto da [[Johannes Itten]] (designer e istruttore della scuola, che insegnava a liberare l'energia creativa e a indirizzarla verso la meta di una forma energetica e gestuale) è andato in seguito a fondare il moderno corso di [[basic design]], che è diventato in seguito un corso fondamentale, impiegato in tutte le scuole di architettura e di design del mondo. Esso è un corso preparatorio, che comprende lo studio di metodologia, semiotica, ergonomia e diverse altre discipline, e che fornisce ai potenziali progettisti le basi per il futuro lavoro e per sviluppare il loro processo creativo, indipendentemente dagli studi compiuti in precedenza e dal tipo di attività che si vorrebbe svolgere in seguito. Per questo stesso motivo, il Vorkurs era obbligatorio per tutti gli studenti che si iscrivevano alla Bauhaus. Recenti studi hanno visto entrare anche il computer nell'insegnamento del Basic Design. Tra i teorici del Basic Design vi sono state varie figure di rilievo, tra cui [[Vasilij Kandinskij]], [[Paul Klee]], [[Johannes Itten]], [[Bruno Munari]], [[Giovanni Pintori]] e molti altri.
Oggi, il
== Qualifiche ==
Per ottenere una posizione di lavoro come
È necessario anche avere le conoscenze adeguate, le quali sono non soltanto legate al campo della comunicazione (conoscenze di comunicazione visiva e sistemi percettivi), ma sono anche tecniche e culturali, e comprendono competenze sulla [[multimedialità]] e sul progresso della tecnologia. Ad esempio, per un [[tipografo]] è richiesta la conoscenza dei processi e dei metodi di stampa, mentre per un [[web designer]] è richiesta la conoscenza dei linguaggi di programmazione web di base, come [[PHP]].
I
Un'altra capacità richiesta è quella di utilizzare le proprie conoscenze per risolvere in modo ottimale problemi complessi e le sfide poste dalla comunicazione visiva: ogni progettista deve saper identificare e tenere presente lo scopo del messaggio che il prodotto deve comunicare al pubblico, raccogliere e analizzare i dati necessari attinenti all'informazione e saper creare potenziali metodi progettuali che mirino a risolvere il problema e realizzare prodotti il più possibile semplici e funzionali e che centrino
Per compiere al meglio il suo lavoro, il
* gli strumenti e le principali tecniche del disegno e della rappresentazione grafica
* i materiali occorrenti, nonché le tecniche di lavorazione
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== Strumenti ==
Oltre alla tecnologia e alle conoscenze adeguate, il graphic designer si avvale di [[spirito critico]] e della [[creatività]]. Principalmente comunque, a seconda della specializzazione o del tipo di progetto che affronta, il
A metà degli anni ottanta del XX secolo, l'aumento dell'utilizzo dei computer in tutto il mondo e il conseguente avvento delle applicazioni di arte grafica e di impaginazione elettronica hanno dato il via ad una generazione di progettisti capaci di creare al computer elementi visivi che precedentemente erano stati prodotti a mano. Tuttavia, gli strumenti tradizionali quali le matite o le penne sono ancora utili per una parte dei progetti, anche se i computer vengono utilizzati per il loro completamento; un [[progettista]] o un [[direttore artistico]], ad esempio, può effettuare degli schizzi o disegnare dei [[Impaginazione|layout]] per presentare i concetti utili alla progettazione grafica. Alcuni di questi schizzi possono anche essere mostrati ad un cliente durante la fase iniziale della progettazione, così che il progettista possa eventualmente correggere gli errori e sviluppare l'idea in modo più preciso. Ad oggi, i computer sono considerati uno strumento indispensabile nell'industria del graphic design e sono talvolta visti come strumenti più efficaci dei metodi tradizionali. Tuttavia, alcuni progettisti continuano ad utilizzare ancora questi ultimi.
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=== Progettista di marchi e logotipi ===
Lo scopo di un
=== Grafico multimediale ===
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=== Web Designer ===
Il lavoro di un Web Designer ha un ruolo chiave nel progettare le pagine web, prendendo decisioni sullo stile e i contenuti, progettandone gli elementi visivi, gli strumenti di navigazione e la loro disposizione nella pagina. A seconda della portata del progetto, il lavoro del web designer può anche comprendere la collaborazione con altre figure professionali, come ad esempio l'''interface designer''. Il prodotto finale deve essere funzionale e piacevole, in modo da presentare chiaramente i propri contenuti ed essere facilmente esplorabile ed utilizzabile. I web designer si avvalgono dell'uso della grafica applicata al computer e della conoscenza del computer e della tecnologia web, ma il loro lavoro comprende anche una certa creatività, così come capacità di progettazione, gusto estetico e conoscenza dell'interattività, usabilità e accessibilità dei siti web.
=== Giornalista visivo ===
I giornalisti visivi sono
===
Lo sviluppatore della cosiddetta
=== Responsabile Layout ===
Un progettista grafico del layout è in pratica il responsabile dell'apparenza visiva globale di un prodotto visivo: ha il compito di disporre il testo e le immagini nel modo più piacevole e al tempo stesso più funzionale per il pubblico. Il responsabile deve compiere molte scelte importanti (per esempio selezionare i colori e i font adatti ad ogni progetto) in modo da dare al prodotto la corretta forma visiva in base al messaggio che esso deve comunicare. Questi progettisti spesso lavorano nelle redazioni di giornali e riviste, così come in agenzie pubblicitarie e
== Voci correlate ==
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