Nazionale di calcio del Regno Unito: differenze tra le versioni

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La regolamentazione del gioco del calcio avvenne in [[Inghilterra]] nella seconda metà del [[XIX secolo]]: a quei tempi gli unici incontri di natura internazionale avvenivano solamente tra i rappresentanti delle quattro ''Home Nations'' delle Isole Britanniche. Nel [[1882]] a [[Manchester]] i rappresentanti delle quattro federazioni ([[Federazione calcistica dell'Inghilterra|inglese]], [[Federazione calcistica della Scozia|scozzese]], [[Federazione calcistica del Galles|gallese]] e irlandese, dal [[1921]] di fatto solo [[Federazione calcistica dell'Irlanda del Nord|nordirlandese]], sebbene la denominazione attuale risalga agli [[anni 1950|anni cinquanta]]) si riunirono per formare un organismo comune per uniformare le regole del gioco, l'[[International Football Association Board|IFAB]], che emise il primo [[Regole del gioco del calcio|regolamento ufficiale del gioco del calcio]]. Contestualmente a tale regolamento nacque anche il primo torneo calcistico internazionale, l'[[Torneo Interbritannico|Interbritannico]] (''British Home Championship''). Fino al [[1908]] le ''Home Nations'' disputarono incontri solo tra di esse e sempre entro i confini delle Isole Britanniche: il primo incontro disputato con una selezione d'Oltremanica fu il 6 giugno [[1908]] a [[Vienna]] da parte degli inglesi ({{NazNB|CA|AUT}} - {{NazNB|CA|ENG}} 1-6<ref>{{en}} Jostein Nygård, [http://www.rsssf.com/tablese/eng-intres.html ''Risultati della nazionale inglese''], da ''rsssf.com''.</ref>) i quali, peraltro, per i successivi 21 anni furono gli unici a confrontarsi con nazionali fuori dai propri confini: infatti, è del [[1929]] il confronto di un'altra selezione britannica, quella scozzese, con una squadra continentale (a [[Bergen]], il 26 maggio, {{NazNB|CA|NOR}} - {{NazNB|CA|SCO}} 3-7) come primo atto di un breve ''tour'' che previde anche un incontro a [[Berlino]] contro la {{NazNB|CA|DEU}} (pareggiato 1-1) e uno ad [[Amsterdam]] contro l'{{NazNB|CA|NLD}} (vinto 2-0)<ref>{{en}} Jostein Nygård, [http://www.rsssf.com/tabless/scot-intres.html ''Risultati della nazionale scozzese''], da ''Rsssf.com''.</ref>. Inoltre, nessuna selezione nazionale britannica prese parte alle qualificazioni della [[Campionato del mondo di calcio|Coppa Rimet]] fino al [[1950]] (a causa di disaccordi delle quattro federazioni con la FIFA — e la loro conseguente uscita dalla Federazione mondiale — riguardo ai compensi dei giocatori dilettanti: esse rientrarono solo dopo la guerra, nel [[1946]]).
 
Delle quattro ''Home Nations'', l'{{NazNB|CA|ENG}} è stata l'unica a riportare significativi successi internazionali, avendo vinto il [[Coppa del Mondo FIFA 1966|Campionato del mondo del 1966]] e, arrivando quarta in quelli del [[Coppa del Mondo FIFA 1990|1990]] e del [[Campionato mondiale di calcio 2018|2018]], e classificandosi una volta terza al [[Campionato europeo di calcio 1968|campionato d'Europa 1968]] e arrivando alla semifinale di quello del [[campionato europeo di calcio 1996|1996]]. La {{NazNB|CA|SCO}}, in otto partecipazioni alla fase finale del [[Campionato del mondo di calcio|campionato del mondo]], non è mai riuscita a superare il primo turno: meglio fece l'{{NazNB|CA|NIR}}, qualificata a tre campionati del mondo e ammessa alla seconda fase nel [[Coppa del Mondo FIFA 1982|1982]], sebbene dal [[1986]] non sia più presente alla fase finale del torneo; infine il {{NazNB|CA|WAL}} non partecipa al campionato del mondo dall'edizione del [[Coppa del Mondo FIFA 1958|1958]], dove raggiunse i quarti di finale, ed è arrivato alla semifinale del [[Campionato europeo di calcio 2016|campionato d'Europa 2016]]. Proprio le prestazioni delle altre tre rappresentative britanniche sono spesso l'argomento principale dei sostenitori dell'opportunità di creare un'unica rappresentativa nazionale permanente, che possa così attingere a un più vasto parco giocatori.
 
Da un'analisi statistica dei risultati degli ultimi incontri delle nazionali britanniche, effettuata durante il [[Coppa del Mondo FIFA 2006|campionato del mondo del 2006]], è stato stimato che una selezione unica che rappresentasse l'intero Regno Unito avrebbe avuto, rispetto alla sola [[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|nazionale inglese]], il 33% in più di possibilità di vincere la Coppa del Mondo<ref>L'Inghilterra, in quell'edizione, fu eliminata poi ai quarti di finale dal {{NazNB|CA|PRT}}.</ref><ref>{{en}} [http://www.timesonline.co.uk/article/0,,542-2226137,00.html «The Auld Opponent»]. ''[[The Times]]'', 15 giugno 2006.</ref>. Gli oppositori di una tale unificazione rimarcano, tuttavia, che il senso di appartenenza nazionale dei tifosi non può essere sacrificato, neppure di fronte alla possibilità di conseguire un miglior risultato sportivo.